Orario insolito per la partita interna della Salernitana contro il Vicenza. Si gioca alle 12,00 con un clima decisamente sfavorevole: pochi gradi sopra allo zero ed una pioggia fitta e gelida Tuttavia, ci pensa Castori a scaldare i cuori degli appassionati granata, schierando una formazione piuttosto offensiva; infatti schiera dall’inizio il nuovo acquisto Sy come esterno di sinistra ,facendo chiaramente capire di puntare all’intera posta in palio. Un 3-5-2 piu’offensivo rispetto alle precedenti uscite . Dall’altra parte Di Carlo resta fedele al 4-3-3 .
Doppio pericolo per la Salernitana al 5′ con Gori che si vede ribattuta la conclusione prima da Belec e poco dopo dalla traversa. Risponde la Salernitana con un bel lancio di Capezzi per Tutino che in diagonale tira di poco a lato . Poco dopo ci prova Casasola dal limite con la palla che sfiora il palo al 19′. Il Vicenza si fa vedere con un bel tiro a volo al 23′ , fuori di un niente . Ma al 25′ Djuric ha una grande occasione: si presenta solo davanti a Grandi ma non riesce a concludere. Episodio chiave al 28′ ,allorché Tutino viene atterrato in area : calcio di rigore. Va lo stesso attaccante sul dischetto ma colpisce la traversa per un nulla di fatto . Secondo rigore consecutivo sbagliato dalla Salernitana ed occasione sprecata. L’attaccante napoletano replica al 36′ ma è bravo Grandi a ribattere. Dopo due minuti di recupero si arriva alla conclusione del primo tempo sul risultato ancorato sullo 0-0. Pesa come un macigno il rigore fallito da Tutino che avrebbe spianato la via della vittoria ai padroni di casa, rei di non essere stati freddi in più occasioni. I veneti ,che erano partiti meglio, si sono via via sfilacciati.
Seconda frazione di gioco con Castori che fa riscaldare subito Durmisi, pronto a subentrare a Sy . Resta quindi invariato lo schieramento tattico.
Il Vicenza parte subito a spron battuto ,senza però creare conclusioni apprezzabili. Ci prova con tiro a giro al 7′ ma la palla è fuori. Ribatte Gyomber poco dopo. Prova la Salernitana a fare gioco ma il campo pesante rende tutto più difficile. Occasionissima per Capezzi al 19′ con un tiro a giro che meritava migliore sorte .
Si arriva così al 36′ quando Gondo si procura una punizione dalla tre quarti . Sul cross interviene Aya che piazza la palla alle spalle di Grandi . Neanche il tempo di esultare ed il Vicenza trova il pari con un gran tiro di Giacomelli dai venticinque metri con Belec poco efficace nell’occasione.
Finisce 1-1,forse il risultato più giusto ma, ancora una volta, l’ennesima occasione sprecata!
