Per prima cosa vorrei fare un po’ di chiarezza su dei termini che comunemente utilizziamo ma che non sempre hanno il significato che intendiamo; partiamo dal termine DIETA non significa solo sacrificio e dimagrimento ANZI significa corretta alimentazione per il benessere fisico!
Cosa si intende per dimagrimento?
Perdita di peso mi risponderete voi… ebbene non è proprio così: dimagrire significa perdere grasso!
Quando ci si affida solo all’ago della bilancia non si sta dimagrendo in modo corretto, a maggior ragione se il calo ponderale è rapido ed eccessivo. Per cui abolire le diete fai da te e affidarsi ad uno specialista è la soluzione ideale. Ci sono, infatti, molti modi per capire quale compartimento del corpo sta calando per far scendere la famigerata lancetta della bilancia. Si deve fare in modo da mantenere la massa muscolare e eliminare quella grassa.
Quando la dieta è drastica si innesca una sorta di cannibalismo per cui il nostro organismo cerca le riserve del corpo e attacca per prima la massa magra.
La bilancia certamente ci sorride, un po’ meno l’equilibrio del nostro corpo. In realtà eliminando massa magra, la si sostituisce con grasso, per cui pur perdendo peso stiamo ingrassando! E’ il motivo del noto effetto yoyo o fisarmonica!
Se, invece, è il grasso a essere “sconfitto” con aumento di massa muscolare in seguito ad attività fisica, con una corretta ed equilibrata alimentazione, con il giusto quantitativo di acqua allora siamo vicini al nostro obiettivo di avere il giusto fisico per la prova costume.
La ripresa dell’attività fisica e l’aumento di peso
Non ci si deve spaventare se quando si inizia l’attività fisica (soprattutto per i pantofolai d’eccellenza!) si ha un aumento di peso. Questo è dovuto al risveglio della massa muscolare (ipertrofia) e quindi è normale vedere l’ago della bilancia salire. Ma all’aumento di massa muscolare si associa anche un aumento del metabolismo per cui non si ingrassa anzi si dimagrisce!
Non vi voglio confondere le idee, ma aiutare a capire come agire per mantenere il nostro corpo in perfetta forma!
Sport e idratazione
Iniziamo dal seguire un regime alimentare equilibrato, dall’idratare bene il nostro organismo e dall’attività fisica.
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Il giusto peso da perdere e quante Kcal devo bruciare per perdere 1 kg
Vi aiuto ulteriormente dando qualche dritta: è fondamentale che per un corretto percorso si perdano 2-5 kg al mese, quindi mediamente dai 500g al kg settimanale.
Per ogni mezzo kg orientativamente si devono perdere più o meno 3500 calorie (è una media, non si può generalizzare ed tutto è legato al proprio metabolismo, all’attività fisica, ad un ottimale stato di salute… per cui occhio!), quindi l’ideale sarebbe ridurre l’apporto calorico usuale di circa 500cal al giorno.
Dunque, se consumo mediamente 2500 cal al giorno, per iniziare questo processo devo assumerne 2000. Non crediate che 500g (mezzo chilogrammo) a settimana siano pochi, sono sicuramente quelli che non si rimetteranno con tanta semplicità, perchè il calo ponderale è controllato e non va ad inficiare compartimenti come i liquidi o la massa magra.
Attenzione! Per ingrassare ci vogliono meno Kcal
E’ importante sapere che, se per perdere peso si devono perdere mediamente 7000Kcal per un Kg, non è vero il contrario ossia per ingrassare. Per un effetto di difesa dell’organismo umano, è molto più difficile dimagrire che ingrassare (scatta un meccanismo di autodifesa, per cui il nostro corpo si difende in maniera naturale dalla perdita di elementi per sopravvivere).
Infatti, per ingrassare di 1 kg sono necessarie 1600 Kcal (mediamente e sempre stando attenti ai fattori di cui sopra, e cioè metabolismo, salute, attività fisica, etc), oltre il consumo base del nostro organismo.
Come misurare la perdita di grasso
Se poi si è sovrappeso o obesi o per contro sportivi, e quindi sotto allenamento continuo, da nutrizionista, suggerisco di utilizzare metodi impedenziometrici in modo da essere certi che si stia perdendo nel posto giusto e nel modo corretto.