Spesso si pensa che una persona rifiuti la palestra e quindi l’attività fisica per una questione di pigrizia. Questa è una visione superficiale; infatti la paura di allenarsi in palestra è un problema sempre più diffuso.
Sì avete letto bene “paura di allenarsi o paura della palestra” che in inglese suona come “gymtimidation“. Una nuova parola che racchiude in sé l’ansia e l’insicurezza che proviamo quando mettiamo piede in una palestra o iniziamo un nuovo programma di allenamento.
La sensazione di essere giudicati dagli altri e di non sentirsi all’altezza può bloccare molti di noi.
Secondo un sondaggio americano, il 65% delle donne e il 36% degli uomini soffrono di gymtimidation. Anche se non esistono dati precisi per l’Italia, è un problema condiviso da molti.
Gymtimidation, come affrontare questa paura?
Ecco 5 consigli utili:
- Evitare i confronti con gli altri e apprezzare i propri progressi personali, anche se sono piccoli. Ogni passo avanti conta.Focalizzarsi sulle sensazioni di soddisfazione e gioia che si provano durante l’allenamento. La palestra è un luogo accogliente, non lasciamo che l’inadeguatezza ci ostacoli.
- Cercare persone con obiettivi simili e creare un gruppo che si sostenga vicendevolmente può essere un fattore che renda l’esperienza più piacevole e meno spaventosa.
- Concentrarsi su obiettivi personali evitando di vedere la palestra come una continua competizione, dandole la giusta funzione ovvero quella di un luogo per lavorare su se stessi.
- Accettare i propri limiti e celebrare la propria unicità, anche nei modi in cui ci si allena, e anche nei movimenti spesso goffi che si fanno.
Superare la gymtimidation richiede tempo e impegno, ma si può fare. E’ per questo che spesso sulle mie pagine social metto i video dei miei goffi allenamenti, per sottolineare che se ci riesco io a superare questi ostacoli, ci potete riuscire anche voi