Milano, il ponte di Sant’Ambrogio e la Fiera degli “Oh bej, Oh bej” Fabio Giudice 8 Dicembre 2018 Attualità, Curiosità, SPECIALE NATALE, Viaggi 0 0 Voto Vota Articolo Si sente già nell’aria da giorni l’atmosfera natalizia e a Milano, nel rispetto della tradizione, il 7 dicembre si “ufficializza” l’inizio delle festività con la festa di Sant’Ambrogio, Patrono della città, la “prima” della Scala e il ponte che dura fino al 9 dicembre e prevede lo svolgimento della tradizionale Fiera degli “Oh bei Oh bei“. La Fiera degli “Oh bei Oh bei“ La Fiera, che quest’anno dura appunto dal 6 al 9 dicembre, è il più grande mercatino tradizionale meneghino ed esiste da secoli: per le sue origini si deve tornare indietro fino al ‘500; sembra che la prima si sia svolta intorno al 1510. L’espressione “Oh bej, oh bej” (in dialetto lombardo “o belli, o belli“) pare derivi dalle esclamazioni di gioia dei bambini alla vista delle bancarelle e dei doni che riuscivano a portare a casa. La cornice del Castello Sforzesco La Fiera si è sempre svolta per secoli nelle strade circostanti la Basilica di Sant’Ambrogio, ma, dal 2006, essendosi enormemente ingrandita, le bancarelle sono state trasferite in Piazza Castello, nella grande e suggestiva cornice del Castello Sforzesco. Embed from Getty Images L’elemento caratteristico della Fiera Elemento caratteristico della Fiera sono le tradizionali bancarelle meneghine dove è possibile trovare prodotti tipici artigianali in ferro battuto, rame, ottone; e poi libri, dipinti, stampe, giocattoli, dolci e naturalmente le caldarroste con il vin brulè, immancabile da queste parti. La perdita del carattere tradizionale Negli anni questo carattere tradizionale si è andato in verità un po’ perdendo perché, accanto alle bancarelle tradizionali ne sono comparse molte altre poco “lombarde”. Anche il progressivo ingrandirsi della Fiera e il suo spostamento al Castello Sforzesco vanno letti in quest’ottica: quest’anno lo spazio espositivo è di 25.000 metri quadrati ed è prevista la presenza di circa 400 espositori, con 55 banchi di rigattieri e cinque interamente dedicati ai presepi e agli addobbi per gli abeti natalizi. Milano e l’atmosfera natalizia Tantissimi i visitatori, anche stranieri, ansiosi di provare una full immersion fra le bancarelle per acquistare, magari, qualcosa di particolare ma, soprattutto, poter respirare fino in fondo l’atmosfera natalizia, a Milano certamente suggestiva. Embed from Getty Images 0 0 Voto Vota Articolo Accedi o iscriviti tramite Social Networks Iscriviti Connettiti con Autorizzo a creare un account Quando accedi per la prima volta utilizzando un pulsante di accesso social, raccogliamo le informazioni del profilo pubblico del tuo account condivise dal provider di accesso social, in base alle tue impostazioni sulla privacy. Otteniamo anche il tuo indirizzo email per creare automaticamente un account per te nel nostro sito web. Una volta creato il tuo account, effettuerai l'accesso a questo account. DisaccordoConcordo Notificami Nuovi commenti di seguito al mio Notifica su tutte le nuove risposte Consento di utilizzare il mio indirizzo email e di inviare notifiche su nuovi commenti e risposte (puoi annullare l'iscrizione in qualsiasi momento). {} [+] Nome* Email* Website Connettiti con Autorizzo a creare un account Quando accedi per la prima volta utilizzando un pulsante di accesso social, raccogliamo le informazioni del profilo pubblico del tuo account condivise dal provider di accesso social, in base alle tue impostazioni sulla privacy. Otteniamo anche il tuo indirizzo email per creare automaticamente un account per te nel nostro sito web. Una volta creato il tuo account, effettuerai l'accesso a questo account. DisaccordoConcordo {} [+] Nome* Email* Website 0 Commenti Inline Feedbacks Vedi tutti i commenti