Dalla nazionale giovanile all’Alfa Catania. Vincenzo Provenzani si racconta.

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Dopo svariate stagioni trascorse lontano da casa, la tua crescita cestistica a Roma con la Stella Azzurra e la scorsa stagione a Scauri, come hai vissuto il tuo ritorno in Sicilia?

Diciamo che è stato molto bello per me tornare in Sicilia e giocare qui, dopo sei anni lontano da casa, un campionato di Serie B. Questo mi ha stimolo molto.

Un inizio di stagione un po’ agrodolce, tre sconfitte nei primi tre incontri, poi la vittoria nel derby contro Palermo che sicuramente restituisce alla squadra morale e voglia di riscatto. Quali sono gli obiettivi dell’Alfa in questa stagione?

Sicuramente noi vogliamo riuscire a salvarci, senza giocare i play out, anzi possibilmente giocare i play off! Dobbiamo riuscire a riprenderci da queste prime tre sconfitta, abbiamo fatto molto bene contro Palermo, probabilmente abbiamo trovato la nostra identità di squadra, dobbiamo continuare così.

Contro Palermo hai giocato una partita fantastica, 24pt, con percentuali dall’arco dei 3pt superiori al 50%, ti senti già un trascinatore, un leader all’interno della squadra?

Sono felice della mia prestazione contro il Green Palermo, ma non per questo mi sento un leader. Si forse il termine migliore è trascinatore, sicuramente mi sento uno che si sbatte e dà tanto per la propria squadra.

Sei ancora un giocatore molto giovane che può e deve compiere dei passi in avanti, quali pensi possano essere le caratteristiche tecniche su cui lavorare?

Se devo essere sincero, mi sento di dover lavorare bene su molti aspetti, anzi su tutti! Sicuramente devo migliorare come play, quindi migliorare il passaggio e il tempo del passaggio, la visione di gioco, che forse ancora mi manca, e devo crescere ancora di più sul tiro.

Un tuo pensiero sul pubblico catanese? Pensi che la città abbia risposto correttamente al ritorno in Serie B?

Io sono davvero contento del nostro pubblico, riesce a darci sempre molta carica e ci sostiene incondizionatamente dopo sconfitte o gli errori commessi in campo. Questa è una cosa che apprezzo davvero tanto.

Prossimo impegno in sul parquet del Matera, formazione che fin qui ha all’attivo tre vittorie e una sola sconfitta. Quali insidie e quali difficoltà dovrà fronteggiare l’Alfa Catania in questo incontro?

Sono giocatori forti, esterni esperti con buone medie. Incontreremo un’ottima squadra, ma noi non ci tireremo indietro!

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