L’ Aeroplanino Precipita: Milan, Adesso Sì!


La Sampdoria dell’ Aeroplanino Vincenzo Montella cade a San Siro sotto i colpi di un gran Milan e di un super Niang. I rossoneri salgono al quinto posto con 23 punti in classifica

MILANO – Il Milan ha finalmente cominciato a fare il Milan. La squadra di Sinisa Mihajlovic, infatti, messe in cantiere le prove incolori contro Atalanta e Juventus, ha regalato ai propri tifosi una prestazione super, demolendo sotto ogni punto di vista la Sampdoria di Vincenzo Montella. Per l’ Aeroplanino questa a San Siro è la seconda sconfitta consecutiva sulla panchina blucerchiata, dopo essere caduto anche al Friuli di Udine. I rossoneri raggiungono il quinto posto in classifica e riaccendo le speranze per il terzo posto, obiettivo di nuovo raggiungibile. Ma la parola continuità, stavolta, deve essere l’ordine principe.

Milan 4-1 Sampdoria, La Cronaca Della Partita

In una San Siro rossonera speranzosa di grande prestazione, nell’anticipo delle 20:45 della quattordicesima giornata di Serie A, il Milan domina una Sampdoria mai pericolosa per tutta la partita.

Al 1′ Donnarumma sbaglia il rinvio, Soriano ne approffitta e calcia in porta, ma i riflessi del giovane estremo difensore rossonero negano il possibile fulmineo vantaggio degli ospiti.
All’8′ Bacca calcia dal limite, il tiro viene respinto da Viviano sui piedi di Cerci che appoggia in rete, ma la rete viene giustamente annullata per fuorigioco.
Al 16′ il Milan passa: grande azione sulla destra di Niang, che con una finta di giravolta beve due difensori blucerchiati e sfodera un tiro-cross in area che pesca Bonaventura: il centrocampista rossonero butta la palla in porta e ringrazia il compagno francese.
Al 18′ un Niang in serata di grazia va vicino al gol con un gran diagonale fuori di un nulla, Viviano tira un sospiro di sollievo.
Al 28′ grande scambio Niang-Bacca in area blucerchiata, il colombiano però si allunga con un tocco in più la sfera che termina sul fondo.
Al 38′ il Milan raddoppia con Niang, che trasforma con sicurezza un calcio di rigore, causato da una netta trattenuta di De Silvestri ai danni di Bonaventura.

Nella ripresa il Milan alza ancora di più i ritmi, togliendo alla Sampdoria le residue speranze di rientrare in partita.

Al 47′ Niang sfiora una rete da antologia colpendo il pallone di tacco al volo, Viviano salva in angolo.
Al 49′ l’estremo difensore blucerchiato compie però un grave errore, consegnando un rinvio dal fondo sui piedi di Niang: Il giovane francese non se lo fa ripetere due volte e dal limite calcia un tiro potente, regalandosi, oltre a una grande partita, anche la meritata doppietta personale.
Al 57′ grande azione di Bonaventura, che dribbla De Silvestri per poi cercare il destro a giro, ma il pallone finisce alto sulla traversa.
Al 61′ si fa vedere la Sampdoria con Eder, la cui conclusione dai 20 metri viene deviata in calcio d’angolo con un brivido.
Al 68′ Bonaventura calcia una bella punizione da 25 metri, il pallone termina a lato di un soffio con Viviano immobile a guardare.
Al 77′ Palombo prova una disperata conclusione dal limite, il pallone termina a lato anche se non di molto.
Al 79′ si unisce al festival del gol anche Luiz Adriano, entrato da poco al posto di un applauditissimo Niang: assist dalla destra di Cerci, il brasiliano stoppa di petto in area e trafigge un Viviano non impeccabile.
All’85’ Bacca si divora la manita, sparando su Viviano un rigore in movimento: il portiere doriano blocca in due tempi.
All’87’ Eder rende meno amara la sconfitta dei suoi, realizzando dal dischetto il gol della bandiera: Il rigore è causato da un tocco di mani in area di Poli.

Il Milan vince e convince. Sampdoria praticamente non pervenuta, è vero, però queste grandi prestazioni fanno bene al morale e alla classifica. Il terzo posto non è ancora vicinissimo, ma i rossoneri hanno dimostrato di esserci, e lotteranno per raggiungerlo. La Champions manca da troppo tempo a questa squadra. Mihajlovic lo sa bene. E allora lavoro, tanto lavoro. Ma, soprattutto, continuità.

 

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Milan 4-1 Sampdoria, Il Tabellino Della Partita

MILAN (4-4-2): Donnarumma, Abate, Alex, Romagnoli, Antonelli; Cerci (dall’80’ Honda), Kucka (dal 53′ Poli), Montolivo, Bonaventura; Bacca, Niang (dal 74′ L. Adriano)
Panchina: Abbiati, Calabria, De Sciglio, Rodrigo Ely, Mexes, C. Zapata, Nocerino, Suso, Josè Mauri
Allenatore: Mihajlovic

SAMPDORIA (4-3-1-2): Viviano; De Silvestri (dal 64′ P. Pereira), Silvestre, Regini, Mesbah; Ivan (dal 74′ Palombo), Fernando, Barreto; Soriano; Muriel (dal 63′ Bonazzoli), Eder
Panchina: Brignoli, Puggioni, Cassani, Pereira, Carbonero, Christodoulopoulos, Rocca, Cassano, A. Rodriguez
Allenatore: Montella

MARCATORI: 16′ Bonaventura (M), 38′ rig. Niang (M), 49′ Niang (M), 79′ L. Adriano (M), 87′ rig. Eder (S)

ARBITRO: Doveri di Roma

AMMONITI: 37′ De Silvestri (S), 39′ Kucka (M), 46′ Soriano (S)

Milan 4-1 Sampdoria, Le Interviste Di Fine Partita

Di seguito le interviste fatte a Sinisa Mihajlovic, M’Baye Niang e Giacomo Bonaventura, raccolte dal sito www.acmilan.com.

Sinisa Mihajlovic:

Siamo fiduciosi nel nostro lavoro e ne vedremo ancora di queste serate. Il nostro obiettivo era quello di raggiungere equlibrio. Dopo il Napoli abbiamo lavorato sulla solidità difensiva e adesso recuperando qualche attaccante abbiamo maggiori soluzioni offensive. Abbiamo sempre lavorato sul 4-3-3 e il 4-4-2 da dopo il match con il Napoli. Con tre attaccanti si può iniziare a giocare con due. Noi abbiamo lavorato sempre bene, i ragazzi si allenano bene. Non ho mai avuto problemi con i miei ragazzi. Non ho mai mandato via nessuno, c’è grande professionalità. Mi dispiace per loro quando le cose non vanno bene. L’impegno durante la settimana è stato sempre massimo. Dopo 2-3 anni così e così non è facile, ma stiamo uscendo. Questi risultati ci danno fiducia per il futuro. Abbiamo vinto una gara, non abbiamo fatto nulla. Dobbiamo chiudere il girone d’andata con la media di due punti a partita e poi vedremo nelle gare di ritorno.

M’Baye Niang:

Sono molto contento di aver segnato e soprattutto sono contento che la squadra ha vinto, dobbiamo proseguire su questa strada, abbiamo le qualità per fare un grande campionato. Sento molto la fiducia della società, anche prima di questi gol mi sono sempre stati vicini, mi hanno sempre considerato un giocatore importante, questi due gol sono per tutti quelli che mi hanno sostenuto. Il modulo è un dettaglio, noi siamo entrati in campo oggi con la voglia di vincere, quando dai tutto la partita si vince, siamo molto contenti, continuiamo su questa strada. Ora l’obiettivo è prendere il massimo dei punti, noi siamo il Milan e dobbiamo sempre giocare per vincere.

Giacomo Bonaventura:

Ringrazio tutti per i complimenti, mi fanno molto piacere. Tutti hanno sofferto dopo la partita con la Juve, ora dobbiamo pensare alla prossima partita perché è veramente importante. Tutti avevamo grande voglia di vincere oggi, abbiamo interpretato la partita con grande cattiveria, anche le giocate dei singoli sono venute fuori bene. Meritavamo questa vittoria. Da esterno ho giocato tantissime partite, diciamo che sono nato lì come giocatore, mi trovo bene, ma penso che l’atteggiamento della squadra sia più importante, se la squadra è compatta e corta le cose vanno bene e tutti si trovano meglio. Questa deve essere una serata felice, ma la strada è lunga, abbiamo partite importanti da qua a Natale e dobbiamo rimanere concentrati.

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