Livorno vince a Terni in rimonta. Rispondono Cagliari e Cesena. Crolla il Bari a Crotone

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Al successo di ieri del Livorno rispondono sia il Cagliari vittorioso a Entella che il Cesena sul Modena. Crolla il Bari a Crotone: è crisi

La quarta giornata del campionato cadetto ha detto che Livorno, Cagliari e Cesena possono ambire alla promozione in Serie A.  Invece è crisi nera per il Bari di Paparesta, che dopo due pareggi crolla inspiegabilmente a Crotone. Lo Spezia, dopo un inzio così così, sta risalendo la china e ora è quarta. Prime vittorie per il Brescia dei giovani e per il Latina di Iuliano. Infine pari per tutte le altre.

TERNANA v LIVORNO  2 – 3 – A Terni, il Livorno di Panucci ha dato dimostrazione della sua forza non solo rimontando il doppio svantaggio, ma anche riuscendo a strappare i tre punti a una Ternana volenterosa. Umbri avanti nei primi 45’ con le reti di Gonzalez (5′) e Belloni (31′). Dimezza lo svantaggio prima del riposo Aramu (39′), e nella ripresa prima Vantaggiato (2′) pareggia e poi Pasquato (41′) segna il gol della vittoria quando mancavano 4’ al fischio finale. La squadra di Panucci resta a punteggio pieno e sale a 12 punti. La Ternana resta a quota 1.

VIRTUS ENTELLA v CAGLIARI  1 – 3 – Il Cagliari risponde al Livorno e vince pure lei in trasferta a Chiaveri contro un’Entella capace di passare in vantaggio dopo soli 39 secondi con Ferreira.  Ma i sardi, con due rigori contestati di Gianetti (31’) e Farias (67’), ribaltano il risultato. Nel recupero lo stesso Farias mette a segno la terza rete che condanna l’Entella, rimasta in dieci per l’espulsione di Volpe nell’occassione del secondo rigore, all’ennesima sconfitta.

CESENA v MODENA  2 – 0 – Risponde presente pure il Cesena, che con una rete per tempo liquida il Modena di Hernan Crespo. Apre le marcature Perico al 18’ con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Raddoppia Cascione al 69’ con un bel destro al volo che condana il Modena al terz’ultimo posto in classifica con soli 3 punti, mentre il Cesena consolida il suo terzo posto con 9 punti alle spalle della coppia regina Livorno-Cagliari.

 

CROTONE v BARI  4 – 1 – Crolla il Bari allo Scida contro un Crotone pimpante. Nicola rimescola le carte con un turnover che non dà frutti e incappa nella prima dura sconfitta della stagione. Un Crotone arrembante tiene il ritmo alto e smaschera tutte le debolezze della squadra barese. Un uno-due micidiale di Tounkara (2’) e Stojan (22’) dà il vantaggio al Crotone, anche se i baresi s’illudono con il gran gol di Sansone al 26’.  Ma il secondo tempo è da incubo per il Bari, che subisce altre due reti da parte di Salzano, su rigore dato per il fallo di Contini (espulso) in area, e da parte di Budimir al 75’. Con questo successo il Crotone sale al quarto posto insieme allo Spezia con 7 punti, mentre il Bari rimane a metà classifica con 5 punti.

SPEZIA v PERUGIA  1 – 0 – Dopo un inzio a dir poco sconcertante con solo un punto in due partite e la bellezza di cinque gol subiti, lo Spezia di Bielica ha ritrovato solidità difensiva, grinta e capacità di soffrire. Così, dopo aver sbancato l’Arechi di Salerno, tre giorni fa, si ripete contro un’altra squadra con ambizioni di promozione, il Perugia. Ancora decisivo Josip Brezovec, autore del gol partita al 36’. Ora i liguri si trovano a braccetto con il Crotone al quarto posto con 7 punti.

BRESCIA v PRO VERCELLI  2 – 0 – Il Brescia di Boscaglia trova finalmente il primo successo in questo campionato a spese della Pro Vercelli con un secco 2-0, maturato dalle reti del suo capocannoiere Morosini dopo soli 2’ e da Carlos Embalo, promettente giovane attaccante di origini senegalesi, che chiude la gara al 60’.

LATINA v ASCOLI  1 – 0 – Basta un gol di Acosty dopo soli 4’ per regalare la prima vittoria al Latina di Mark Iuliano. Per l’Ascoli è la terza sconfitta in quattro gare. La squadra marchigiana sta evidentemente patendo il salto di categoria maturato all’ultimo minuto.

PESCARA v SALERNITANA  1 – 1 – Pari emozionante allo Stadio Adriatico tra Pescara e Salernitana, con gli abbruzzesi che vanno in vantaggio al 19’ con Valoti, abile a saltare l’uomo in area e a battere il portiere avversario. Rimasta in dieci per l’espulsione di Schiavi per doppia ammonizione, la Salernitana trova il pari al 60’ con Gabionetta, su punizione, e addirittura sfiora la il gol della vittoria.

Finiscono senza gol AvellinoNovara, ComoTrapani e LancianoVicenza.

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