Premier League : Riepilogo e voti calciomercato 2015/2016

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Ecco a voi un riepilogo generale del mercato estivo di tutti i club di Premier League, con i rispettivi voti

ARSENAL 4.5 – Sessione di mercato buttata dai Gunners. Le uniche operazioni di mercato in entrata sono state quelle che hanno portato a giocare all’ombra dell’Emirates Stadium Petr Cech e Donyell  Malen, gioiellino classe ’99 paragonato in patria ad Henry. Molti sono stati invece gli addii, addirittura 14 tra prestiti e cessioni a titolo definitivo, tra cui spiccano i nomi di Podolski, Jenkinson, Szczesny e Diaby. Squadra non indebolita, ma neanche rinforzata: si poteva e si DOVEVA fare di più.

ASTON VILLA 6.5 – Mercato scoppiettante in casa Villans. Nonostante le importanti uscite, le entrate sembrerebbero poterle equilibrare. Già, perché gli importanti addii di Sylla, Delph, Benteke e Cissokho hanno reso possibile a Sherwood finanziare gli arrivi di grandi giocatori come Richards, Gueye, J.Ayew, Gestede, Traoré, Lescott ed Ilori (questi ultimi due nel corso del Deadline Day). Mercato importante, qual’è il reale obiettivo dell’Aston Villa?

BOURNEMOUTH 5.5 – Primo mercato da club di Premier League per la matricola Bournemouth, e di certo non è andato come ci si aspettava, anche se era cominciato abbastanza bene grazie agli arrivi di Mings, dell’esperto Sylvaine Distin e di Atsu, che hanno preceduto gli arrivi a fine mercato di Murray e Gradel. Sul fronte delle cessioni, non si registrano grandi nomi usciti, con i principali protagonisti della scorsa stagione che sono rimasti. L’impressione è che, nonostante i 4 punti racimolati in queste prime giornate, mantenere la categoria sarà quasi un’impresa.

CHELSEA 5 – Cos’è successo al buon vecchio Roman Abramovich? Ce lo chiediamo noi e se lo chiedono tutti i tifosi Blues. È vero che la squadra aveva già un’ossatura solida, ma basteranno gli arrivi di Falcao, Begovic, Baba e Pedro (a parte quest’ultimo dovrebbero essere tutte riserve) a tenere ancora dietro gli spendaccioni di Manchester? Alla tabella delle uscite da segnare in rosso quelle di Cech, F.Luis, Salah e Cuadrado. Sul voto incide molto anche la trattativa per John Stones, che tutti sapete com’è andata a finire. Caro Mourinho, adesso tocca a te tirare fuori il massimo.

 

CRYSTAL PALACE 7 – Dopo la miracolosa salvezza ottenuta nella scorsa stagione, il Crystal  Palace si è preparato nel migliore dei modi per affrontare la nuova. Poche cessioni ed acquisti nei ruoli chiave sono state le parole d’ordine delle Eagles. Le uniche uscite degne di nota, sono quelle di Murray e di Guedioura, mentre in entrata sono diversi  i nomi da segnalare: McArthur, Cabaye, McCarthy, Wickham e Sako. La retrocessione è cosa per altri.

EVERTON 7 – Anche i Toffees si meritano un bel 7 in pagella dopo l’ottimo mercato. Nonostante il mercato di Martinez sia passato inosservato ai più, la squadra appare molto rinforzata, soprattutto nelle zone nevralgiche del campo con gli arrivi di Cleverley, Funes Mori e Lennon (chiusa al fotofinish), insieme al ritorno di Deulofeu e l’acquisto dei giovani Henen, Holgate e Rodríguez. Sul fronte uscite nessun nome da segnalare, sono usciti soltanto giovani in prestito, oltre agli addii causa scadenza di contratto di Distin ed Alcaraz. Bravo il manager a far rinnovare anche Mirallas e McCarthy (vecchia scadenza 2016). Manca un ricambio a Barkley? Stones andava ceduto a quelle cifre? Solo il tempo c’è lo dirà.

 

LIVERPOOL 6.5 – È successo di tutto in casa Liverpool nel corso di questo calciomercato: entrate ed uscite hanno portato i Reds ad una mezza rivoluzione, in questa che sarà la prima stagione dalla partenza del CAPITANO Stevan Gerrard. Gli arrivi da segnare sul taccuino sono quelli di Milner, Ings, Firmino, Clyne e Benteke, mentre le uscite hanno portato lontano da Liverpool Sterling, Lambert, Balotelli, Borini ed Ilori. Gli uomini di Rodgers si sono sicuramente rinforzati, ma riusciranno a competere con i colossi Manchester City, Manchester United e Chelsea?

 

MAN CITY 8 – Sarà anche vero che quando hai uno sceicco puoi acquistare tutto e tutti; sarà anche vero che il mercato faraonico dei Citizens sia dovuto al blocco del Fair Play Finanziario (ma questa è una situazione che affronteremo in un contesto diverso), ma gli acquisti sono stati quelli giusti, anche se strapagati, e sono stati ceduti soltanto i giocatori scontenti di rimanere o i giocatori che avevano già dato tutto al club. Importanti gli arrivi di Sterling, Delph, Otamendi e De Bruyne, come importanti sono le cessioni di Jovetic e Dzeko, finiti entrambi in Italia. È la principale pretendente al titolo.

 

MAN UNITED 7.5 – Mezzo voto in meno rispetto ai concittadini del City a causa delle mancate cessioni dei giocatori scontenti, vedi la telenovela De Gea e Valdes. Grandi operazioni in entrata con Depay, Darmian, Schweinsteiger, Schneiderlin, Romero, Martial ed il giovane Pool. Diverse sono state le cessioni, tra cui anche Nani, Van Persie, Rafael, Di Maria, Januzaj ed il Chicharito Hernandez. Riuscirà a mantenere il ritmo dl Manchester City?

 

NEWCASTLE 5.5 – Si prospetta un campionato anonimo per i Magpies. La perdita di Cabella è un duro colpo da assorbire e non si sa se Thauvin sarà in grado di sostituirlo a dovere. Sono andati via anche Abelda e Kemen, ma gli arrivi di Wijnaldum, Mitrovic e Mbemba aiuteranno di certo la squadra. Lotterà per la retrocessione? Sicuramente no. Lotterà per l’Europa? Forse no.

NORWICH 6 – Buono ma non eccellente il mercato dei neopromossi. Forse lotteranno fino all’ultima gara disponibile per non retrocedere di nuovo in Campionship, ma l’importante sarà provarci. I vari Jarvis, Mbokkani e Brady aiuteranno molto e le uniche partenze sono state quelle di Van Wolfinskel e Johnson. Salvezza possibile.

SOUTHAMPTON 6 – Anche i Saints si meritano la sufficienza sul mercato, che ha portato via grandi giocatori come Clyne, Schneiderlin e Mayuka, ma ha portato anche giocatori giovani di belle speranze come Van Dijk, Clasie, Soares e Romeu, insieme a gente esperta come Caulker e Juanmi. Bel mix, ma difficilmente si ripeteranno i risultati della scora stagione.

STOKE CITY 7 – Mercato da protagonista per i Potters, con molti importanti ed inaspettati arrivi come quelli di Van Ginkel, Given, Johnson, El Ouriachi

SUNDERLAND 6 – Sufficienza piena quella per i Black Cats, da cui però ci si aspettava sicuramente molto di più. Hanno abbandonato Vergini, Giaccherini e Wickham e sono arrivati Matthews, Lens, Kaboul, M’Vila, Toivonen, Borini e Yedlin. L’obiettivo sarà quello di sempre: non retrocedere. Non sono previste grandi sorprese.

SWANSEA 5.5 – Non raggiunge la sufficienza lo Swansea di Garry Monk. Troppi pochi gli acquisti da segnalare, i soli Ayew, Tabanou ed Eder non possono di certo far gioire i tifosi, nonostante non sia uscito praticamente nessuno dei titolarissimi. Campionato tranquillo.

TOTTENHAM 6 – Sufficienza stiracchiata per gli Spurs di Pochettino, a causa di un mercato meno scoppiettante del previsto. Molti soldi sono stati spesi per Njie e Son: riusciranno a rispettare le attese? Le cessioni di Paulinho e Soldado fanno riflettere i tifosi per i tanti soldi spesi per acquistarli qualche anno fa. È stato ceduto anche Lennon, ormai fuori rosa, ad una diretta concorrente come l’Everton ed i tifosi non hanno molto gradito, mentre è rimasto Adebayor, che non ha trovato una squadra adatta a lui.

 

WATFORD 8 – Insieme al Manchester City, gli Hornets sono stati i re del mercato, ovviamente con metro di giudizio diverso dai Citizens. Pozzo scatenato con ben 14 acquisti e 10 cessioni che hanno rivoluzionato la squadra. Sono arrivati Prodl, Holebas, Behrami, Nyom, Britos, Jurado, Berghuis, Aké, Diamanti, Oulare, Guedioura ed Ibarbo (alcuni con la collaborazione dell’Udinese), mentre hanno lasciato i giallo-neri Juanfran, Fabbrini, Forestieri, Pudil, Layun, Angella e Vydra, con questi ultimi tre che hanno lasciato proprio nelle ultime ore. Grande mercato, molto probabilmente si salverà.

 

WBA 6 – Mercato poco interessante quello del West Bromwich, che non ha avuto mai grandi picchi. Gli arrivi di Chester, Gnabry, Lambert, Rondon, Evans e Lindegaard non possono far gioire i tifosi, come le cessioni di Samaras, Brown e Lescott. Attenzione a giocare con il fuoco.

WEST HAM 7 – Partiamo dal presupposto che abbiamo aggiunto mezzo voto per l’ultimo scoppiettante giorno di mercato che ha portato ben 4 nuovi giocatori: Song, Jelavic, Moses ed Antonio. Il mercato degli Hammers è stato quello di una squadra ambiziosa, che ha intenzione di crescere e la precoce uscita dall’Europa League non ha cambiato le carte in tavola, riuscendo anche a far rimanere Kouyate. Importante l’arrivo di Payet, e quelli di Obiang e Ogbonna. Diversi giocatori hanno lasciato (Downing, Poyet, Maiga, Nolan, Jarvis), ma sono stati sostituiti sicuramente a dovere. Si punterà sicuramente ad un posto in Europa.

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