L’invasione russa dell’Ucraina è iniziata nella notte fra il 23 e il 24 febbraio, quando Vladimir Putin ha autorizzato “un’operazione speciale” per smilitarizzare il Paese e messo in crisi l’intera Europa. Da quel momento, le conseguenze sul mondo dello sport sono state numerose e pesanti.
La finale di Champions League non si disputerà più a San Pietroburgo ma a Parigi; il gran premio di Formula 1 e la Coppa del mondo di sci sono stati annullati; la Russia, sia in ambito maschile che femminile, non parteciperà ai Mondiali e a nessun altro evento internazionale; il Comitato Olimpico Internazionale ha ritirato l’Ordine Olimpico al presidente della Federazione Russa Vladimir Putin.
“Il CIO EB, sulla base delle circostanze eccezionali della situazione e considerando la gravissima violazione della Tregua Olimpica e altre violazioni della Carta Olimpica da parte del governo russo in passato, ha preso la decisione ad hoc di ritirare l’Ordine Olimpico a tutte le persone che attualmente svolgono una funzione importante nel governo della Federazione Russa o in altre posizioni di alto rango legate al governo” .
“Tra cui le seguenti: Mr Vladimir Putin, Presidente della Federazione Russa (Gold, 2001) Mr Dmitry Chernyshenko, Vice Primo Ministro della Federazione Russa (Oro, 2014) Mr Dmitry Kozak, vice capo del personale dell’ufficio esecutivo presidenziale (Gold, 2014) . L’Esecutivo del Comitato Olimpico Internazionale ha anche raccomandato di bandire gli atleti russi e bielorussi da tutti gli eventi sportivi internazionali o di costringerli a gareggiare come atleti neutrali. “Le Federazioni Sportive Internazionali e gli organizzatori di eventi sportivi non invitino o consentano la partecipazione di atleti e funzionari russi e bielorussi alle competizioni internazionali” .
L’ITF bandisce Russia e Bielorussia dalle competizioni internazionali a squadre
Nel mondo del tennis, nello specifico, l’ITF, l’ATP e la WTA hanno finalmente preso posizione. La Russia e la Bielorussia non parteciperanno alle prossime edizioni della Coppa Davis e della Fed Cup, ma gli atleti russi e bielorussi potranno comunque scendere in campo nei diversi tornei che popolano i Tour. Quest’ultimi non competeranno, almeno per il momento, sotto il nome o la bandiera dei propri Paesi.
“L’International Tennis Federation (ITF) condanna l’invasione russa dell’Ucraina e la sua facilitazione da parte della Bielorussia. Oltre alla cancellazione di tutti gli eventi ITF in quei paesi, il Board ITF annuncia oggi l’immediata sospensione della Federazione Russa di Tennis (RTF) e della Federazione Bielorussa di Tennis (BTF) dalle competizioni internazionali a squadre fino a nuovo avviso” .
Daniil Medvedev, nuovo numero uno del mondo, non riuscirà quindi a difendere il titolo vinto lo scorso anno in Davis con la Russia. Saranno colpiti nel tennis maschile anche giocatori del calibro di Andrey Rublev, Karen Khachanov e Aslan Karatsev. La Russia era sicuramente il team più in forma del momento, considerando i numerosi successi conseguiti negli ultimi anni.
Il duro comunicato dell’ATP e della WTA
L’ATP e la WTA, subito dopo il comunicato pubblicato dall’ITF, si sono unite al profondo senso di dolore ma hanno specificato che gli atleti russi e bielorussi giocheranno i tornei dei rispettivi circuiti senza rappresentare i propri Paesi.
“Un profondo senso di angoscia, shock e tristezza ha colpito l’intera comunità del tennis dopo l’invasione russa dell’Ucraina la scorsa settimana. I nostri pensieri sono rivolti al popolo ucraino e ai numerosi tennisti che si sono espressi e hanno preso provvedimenti contro questo inaccettabile atto di aggressione” .
“Facciamo eco ai loro appelli di porre fine alla violenza e ripristinare la pace. La sicurezza della comunità del tennis è la nostra priorità. L’obiettivo della WTA e dell’ATP, in particolare nei giorni scorsi, è stato quello di contattare i giocatori gli ex atleti, oltre ai membri della comunità tennistica ucraina e dei paesi limitrofi, per verificare la loro sicurezza e offrire assistenza” .
Gli organi di governo internazionali del tennis sono uniti nella condanna nei confronti delle azioni della Russia e, di conseguenza, sono d’accordo con le seguenti decisioni e azioni:
- I Board WTA e ATP hanno deciso di sospendere l’evento combinato WTA/ATP in programma questo ottobre a Mosca
- Il consiglio dell’ITF ha deciso di sospendere le Federazione russa di tennis e quella bielorussa da tutte le competizioni internazionali a squadre ITF. Questa azione segue la cancellazione a tempo indeterminato di tutti i tornei ITF in Russia e Bielorussia
- In questo momento, i giocatori provenienti da Russia e Bielorussia continueranno a essere autorizzati a competere in eventi internazionali dei Tour ATP e WTA e nei tornei del Grande Slam. Tuttavia, non gareggeranno sotto il nome o la bandiera della Russia o della Bielorussia fino a nuovo avviso
