Tennis, Jannik Sinner conquista il primo Masters 1000 in carriera a Toronto. L’altoatesino ha superato all’ultimo atto del National Bank Open Alex de Minaur con il punteggio di 6-4, 6-1. Nessun problema in finale per l’italiano, che ha mostrato una consapevolezza e una forza mentale fuori dal comune.
Primo Masters 1000 in carriera, ottavo titolo complessivo nel circuito maggiore, nuovo best ranking raggiunto agguantando la sesta posizione, quarto posto nella Race che porta alle ATP Finals di Torino. Sinner si è preso tutto a Toronto allontanando i fantasmi del passato e lanciando un chiaro messaggio a tutto il movimento.
Le finale perse a Miami nel 2021 e nel 2023 hanno probabilmente contribuito alla progressiva crescita di Sinner. L’azzurro ha continuato a lavorare e, nonostante qualche critica di troppo, non si è lasciato condizionare dalle aspettative costruite intorno al suo personaggio.
L’italiano è intenzionato a scrivere la propria storia nel mondo del tennis e a Toronto ha aggiunto il primo grande tassello in un puzzle pronto a essere completato e decorato con i migliori trofei del Tour.
Sinner conquista il primo Masters 1000 in carriera
Jannik Sinner è diventato il secondo italiano in grado di vincere un torneo Masters 1000 dopo il successo ottenuto da Fabio Fognini a Montecarlo nel 2019. Considerando i risultati conseguiti dagli azzurri nell’Era Open, Sinner è a pochi passi da uno straordinario record a due giorni dal suo 22esimo compleanno.
Solo Adriano Panatta( 10) e Fognini( 9) hanno fatto meglio di lui a livello di titoli, ma l’altoatesino è in una posizione privilegiata grazie all’ottavo titolo sollevato al cielo a Toronto. La vittoria ai danni di Alex de Minaur lo avvicina inoltre al vero obiettivo stagionale, ovvero guadagnarsi la possibilità di disputare le ATP Finals di Torino.
Il match contro l’australiano ha vissuto numerosi alti e bassi nel primo set. Sinner ha deciso di essere molto aggressivo in risposta e ha sorpreso due volte De Minaur: nel secondo e nel sesto game. In entrambi i casi, però, l’altoatesino non è riuscito a confermare il break di vantaggio e ha servito spesso la seconda.
Avanti 5-4, l’azzurro ha innestato il pilota automatico e sfruttato subito il set point concessogli dal rivale in risposta. Nella seconda frazione di gioco, Sinner non ha più tentennato e ha imposto il suo ritmo agli scambi evidenziando una netta superiorità. Sinner ha lasciato un solo game all’australiano e conquistato meritatamente il trofeo del National Bank Open.
Sinner: “Bellissimo momento per la mia carriera”
“È davvero un bellissimo momento per la mia carriera. È una buona iniezione di fiducia, soprattutto in vista degli US Open. Sarà dura a Cincinnati perché non c’è molto tempo per adattarsi, ma chiederemo di iniziare mercoledì” , Sinner ha provato a descrivere le emozioni provato dopo la conquista del primo 1000 in carriera in conferenza stampa
“Se tutto va bene, posso iniziare a metà settimana in modo da allenarmi qualche volta prima dell’esordio, cercando di essere pronto per quel torneo. Poi ci prepareremo al meglio per lo Slam newyorkese. Vediamo quali cose positive potrà darmi questa vittoria. Sento che sicuramente la fiducia sarà un po’ più alta, ma anche le mie aspettative. Vedremo come andrà in futuro” , ha proseguito l’italiano.
Inevitabile il confronto con le precedenti due finali Masters 1000 perse a Miami. Sinner ha ribadito di aver giocato questa finale con una mentalità differente. “Penso che complessivamente stavo facendo meglio rispetto alle due precedenti finali Masters 1000. Ero molto concentrato sul mio gioco, su quello che dovevo fare e mi sentivo come se lo stessi facendo nel modo giusto. Quindi sono molto felice” .
Un sogno realizzato che conferirà ulteriore fiducia a Sinner. “Vincere uno di questi tornei è il sogno di ogni tennista. Ho iniziato a crederci dall’anno scorso, perché sentivo di avere il livello per andare più in là in ogni torneo” . L’azzurro tornerà in campo già questa settimana in vista del Masters 1000 di Cincinnati.
Photo Credit: via Instagram Jannik Sinner