Il Museo di Paestum- Questa struttura contiene tutti i resti dell’antica città di Paestum.
All’ingresso sono conservati importati capitelli dorici in cui sono raccolte importanti metopi. Nella parte centrale, ritroviamo un <<fregio>> che risale ad un antico tempio del VI secolo a.C., un complesso fra i più importanti presenti in Grecia, costituito da 33 metopi.
Ai lati della sala si esaltano metopi di grande importanza in cui è illustrata l’età ellenica e mitologica.
Nella terza sala sono custodite opere d’arte arcaiche ritrovate all’interno della città delle quali, in gran parte sono costituiti da simboli religiosi.
La galleria inferiore è allestita con oggetti preziosi ritrovati nel santurario di Sele.
La galleria superiore è dedicata a Poseidonia, alla lucana Paistom e a Paestum, dove sono esposti oggetti paleolitici, neolitici e dell’età dei metalli insieme ad altre scoperte.
Il Tempio Italico
Costruirono il tempio nell’anno 80 a.C, dedicato a Giove, Giunone e Minerva.
L’edificio fu innalzato su un podio sopraelevato ed un’ampia gradinata ed un’altare davanti.
Originariamente vi erano sei colonne sulla fronte ed otto ai lati estesi. Sul lato orientale vi sono i resti di un Teatro Greco, alla sua destra l’Aerarium e dietro l’Anfiteatro romano.
Un altro importante tempio da visitare è Sacello sotterraneo, che rappresenta un importante esempio di architettura arcaica.
Lungo la strada definita Sacra vi è il tempio di Cerere, dedicato ad Athena e realizzato nel VI secolo a.C. con un portico di 34 colonne scanalate. Le sue forme ricordano la Basilica che è allineata con il tempio di Nettuno.