Firenze è stata la culla dell’Umanesimo e del Rinascimento. Ora c’è un modo avventuroso di visitarla e apprezzarla. Salire dentro il Duomo fino alla cupola e guardare da vicino gli affreschi, notare le influenze da inferno dantesco, arrampicarsi fino al lucernario, la corona apposta da Brunelleschi sulla cattedrale. Scendere nella cripta e vedere la chiesa paleocristiana su cui il Duomo poggiam, per poi risalire ancora per la scala a chiocciola che porta in cima al Campanile di Giotto e osservare la città dall’alto. Protetti però, un pò come uccelli in gabbia, visto che si è cinti da un reticolato protettivo.
Si tratta della visita forse più affascinante e divertente che dei bambini potrebbero immaginare di fare, a Firenze, perché è fisicamente faticosa, un pò paurosa col buio e i sui spazi ristretti, e sa di conquista quando si raggiunge la vetta.
È anche un modo per capire dal vero il significato di una delle categorie del Patrimonio Culturale Mondiale UNESCO: il Paesaggio Storico Urbano. Lo si vede dall’alto in una varietà di edifici, tetti spioventi, riflessi d’acqua dell’Arno, paesaggi collinari in lontananza, che sono iconici della Toscana e vivono nell’immaginario collettivo dell’Italia e della cultura Europea.
Naturalmente non è adatta a claustrofobici o persone a mobilità ridotta, però la si può sempre rivivere, grazie al video.
Il biglietto cumulativo, che include anche il Museo dell’Opera del Duomo, sorprendente per la sua bellezza, costa circa € 30.