Detti napoletani: ‘O ciuccio ca se crere cavallo, se n’addona quanno…


Non sono pochi coloro che credono fermamente di essere migliori di quel che realmente sono.Saccenti, presuntuosi, praticamente insopportabili.

Il bello arriva quando si ritrovano a dover ad entrare in azione.

E’ in quel momento che “tutti i nodi vengono al pettine”; è in in quel momento che a Napoli, per definire la situazione, viene in soccorso l’espressione ‘O ciuccio ca se crere cavallo, se n’addona quanno zompa ‘o fuosso (letteralmente  L’asino che si crede cavallo, se ne accorge quando salta il fosso).

Detti napoletani: ‘O ciuccio ca se crere cavallo, se n’addona quanno zompa ‘o fuosso

Chi si sopravvaluta rischia di fare brutta figura dimostrando di non essere all’altezza.Meglio sempre volare bassi e sorprendere poi chi non avrebbe speso un solo centesimo per noi.

Non credete?

spot_img

LEGGI ANCHE

Dispositivi salute mentale 2024: le ultime innovazioni

Dispositivi salute mentale 2024: le ultime innovazioni. La tecnologia al servizio del benessere psicologico: nuovi strumenti per affrontare la depressione, lo stress e l’ansia.

Atreju, una storia infinita?

L'incontro annuale, divenuto ormai tradizionale di Fratelli d'Italia, partito attualmente di maggioranza relativa nel Parlamento italiano, prende il nome da Atreju, protagonista del romanzo...

spot_img

ULTIME NOTIZIE

Atreju, una storia infinita?

PUBBLICITA