Inzaghi conferma il 3-5-2 dell’andata, Calhanoglu quindi va in panchina; 4-2-3-1 per Schmidt con il ritorno di Otamendi al centro della difesa. L’Inter passa in vantaggio al 14’ con un grandissimo sinistro a giro di Barella: 1-0 per i nerazzurri. Alla mezz’ora Grimaldo calcia bene una punizione dai 25 metri ma Onana respinge in tuffo. Al 38’ arriva il pareggio del Benfica: Rafa Silva crossa per Aursnes che segna di testa, 1-1 all’intervallo.
Pronti-via e ad inizio ripresa Lautaro non va lontano dall’incrocio con un destro dalla distanza. Attorno all’ora di gioco Bastoni crossa per Dzeko che manda fuori di testa. Al 66’ Lautaro rompe il digiuno da goal segnando il 2-1 su ottimo cross di Dimarco. 13 minuti dopo il neo-entrato Correa cala il tris con una splendida azione personale conclusa da un destro a giro; 3-1 per l’Inter. Poco dopo Neres colpisce il palo ed all’86’ Antonio Silva fa 3-2 di testa. L’Inter si rilassa e Musa arriva a pareggiare di sinistro; per i nerazzurri cambia poco, la gara finisce 3-3. La squadra di Inzaghi è tra le migliori 4 squadre d’Europa per via del 2-0 dell’andata.
(Fonte immagine in evidenza: pagina Facebook F. C. Internazionale)
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