CROAZIA-SPAGNA. Allo Stadio Parken di Copenhagen Croazia e Spagna si giocano il pass per i quarti di finale regalandoci una partita mozzafiato. Al 20′ parte male la Spagna con una papera del portiere Pedri che sbaglia l’appoggio del pallone dialogando con Unai Simòn. Ci vuole Sarabia al 38′ per ristabilire la parità al 38′. Primo tempo che si chiude con un gol a testa. La seconda frazione di gioco ci riserva una pioggia di gol. La Spagna riesce a portarsi doppiamente in vantaggio ma si lascia recuperare nei minuti finali, prima all’85’ poi al 92′.
Croazia stringe i denti: il destino delle due compagini ancora incerto alla fine dei tempi regolamentari. Spagna in difficoltà nei tempi supplementari, ma che riesce ad emergere grazie alle individualità e ai cambi ragionati del ct Luis Enrique. Finisce 3-5. Onore alla Croazia per aver spinto fino all’ultimo. Spagnoli che attendono l’esito di Francia-Svizzera.
Croazia-Spagna 3-5, il tabellino
RETI: 20′ aut. Pedri, 38′ Sarabia, 57′ Azpilicueta, 77′ Ferran Torres, 86′ Oršić, 90’+2 Pašalić, 101′ Morata, 103′ Oyarzabal.
CROAZIA (4-3-3): Livakovic; Juranovic (74′ Brekalo), Vida, Caleta-Car, Gvardiol; Modric (114′ Ivanušec), Brozovic, Kovacic (79′Budimir); Vlasic (79′ Pašalić), Rebic (67′ Oršić), Petkovic (45′ Kramarić). A disposizione: Kalinić, Sluga, Vrsaljko, Škorić, Badelj, Bradarić. CT Dalic.
SPAGNA (4-3-3): Unai Simon; Azpilicueta, Eric Garcia (71′ Pau Torres), Laporte, Gayà (77′ Jordi Alba); Koke (77′ Fabián Ruiz), Busquets (101′ Rodri), Pedri; Ferran Torres (88′ Oyarzabal), Morata, Sarabia (71′ Olmo). A disposizione: De Gea, Sánchez, Diego Llorente, Maros Llorente, Gerard Moreno, Thiago Alcántara. CT Luis Enrique.
AMMONITI – Brozovic, Caleta-Car (C).