La Juventus batte l’Inter 3-2 in una gara ricca di episodi e perciò destinata a far discutere.
JUVE-INTER 3-2 LE PAGELLE
HANDANOVIC 6: para il rigore a Ronaldo ma non può nulla sulla ribattuta, successivamente è sorpreso dalla deviazione sul tiro di Cuadrado non riuscendo a reagire in tempo.
SKRINIAR 6,5: devia in angolo quasi miracolosamente il destro di Kulusevski ed effettua almeno un altro salvataggio decisivo.
DE VRIJ 6: dirige la difesa ed è il primo regista della squadra, esegue bene e senza affanno i suoi compiti.
BASTONI 5,5: un po’ impreciso nei passaggi, il peggiore dei tre centrali. (Dall’80’ VECINO 6: sfiora il goal con un inserimento di testa).
HAKIMI 6: con la sua velocità potrebbe fare molto di più ma a volte sembra fare scelte troppo prudenti.
BARELLA 5,5: prestazione sottotono rispetto al solito sebbene il suo chilometraggio anche oggi è stato molto elevato, aveva indubbiamente abituato bene.
BROZOVIC 5: risente della marcatura di Kulusevski ed è molto fuori dal gioco, nella ripresa cerca di entrare in partita complice l’uscita dello svedese ma sbaglia molti passaggi. Finisce la gara anzitempo per la doppia ammonizione nel finale.
ERIKSEN 5,5: lento e compassato nel primo tempo, non riesce a respingere il tiro di Cuadrado che beffa Handanovic per una sua deviazione. Gioca meglio nella ripresa ma comunque non riesce ad incidere. (Dal 73’ SENSI 5: impalpabile).
DARMIAN 4,5: unico “non titolare” scelto oggi da Conte, commette fallo da rigore su Chiellini abbastanza ingenuamente. Non è molto reattivo sul secondo goal della Juve visto che lascia un po’ troppo spazio a Cuadrado per concludere. (Dal 46’ PERISIC 5,5: più vivace del collega che va a sostituire, commette il fallo (se così lo si vuol chiamare) del secondo rigore juventino.
LUKAKU 4,5: sbaglia praticamente ogni pallone prima e dopo il pareggio dal dischetto. Propizia l’autorete di Chiellini. Copia e incolla dell’ultima gara giocata all’Allianz Stadium.
LAUTARO MARTINEZ 6,5: ha tanta voglia e lotta su ogni pallone, si conquista il calcio di rigore poi trasformato da Lukaku. Va vicino al goal ad inizio ripresa, buona prova dell’argentino.
CONTE 5,5: non convince la scelta di Darmian al posto di Perisic e infatti già all’intervallo cerca di rimediare. La differenza di motivazioni era troppo ampia, oggi, inoltre, gli è mancato Alexis Sanchez che poteva essergli molto utile in superiorità numerica.
(fonte immagine in evidenza www.inter.it)
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