Juve Stabia vs Reggina, l’editoriale di StabiAmore

Juve Stabia vs Reggina, l’editoriale di StabiAmore

Il Punto del Presidente Gianfranco Piccirillo:

Lo Stabia era chiamato alla vittoria dopo i pareggi con Catanzaro e Monopoli per fermare la rincorsa degli avversari, riprendendo a segnare, mantenendo se possibile l’imbattibilità della difesa e in effetti la squadra ha risposto bene sul piano del gioco e del risultato, vincendo contro la Reggina, in un Menti non gremitissimo per il forte freddo e un fastidioso vento, che ha condizionato la gara come all’andata sul neutro di Vibo. Lo Stabia dopo un primo tempo bruttino anche per il forte vento che spirava in senso contrario ha offerto ancora una volta una prestazione decisamente buona, soprattutto nella ripresa, meritando la vittoria contro una Reggina in ripresa, capace di creare un paio di occasioni da rete, soprattutto con il tiro di Doumbia respinto sulla linea dal veterano Mezavilla, e di superare l’ostacolo di un rigore a sfavore e di un’altra clamorosa occasione sprecata da Paponi. Caserta si trova nelle condizioni di avere quasi tutta la rosa a disposizione, dovendo fare a meno solo dello squalificato Troest con il pieno recupero anche di Di Roberto, convocato dopo un periodo di forzata inattività. Caserta ritornerà nella ripresa sul modulo elastico a due punte centrali, puntando su Branduani in porta, Allievi, Marzorati, Vitiello e Germoni in difesa e i soliti Calò e Carlini a centrocampo, rinforzato però da Mezavilla, dagli esterni Torromino e Canotto e in attacco Paponi punta centrale. La squadra di Reggio Calabria, da tempo nobile decaduta è allenata da un paio di settimane dall’ex tecnico del Crotone in B, Drago, e può comunque vantare nella rosa tanti elementi di valore come l’ex Bari Bellomo e Strambelli, gli ex stabiesi Baclet, Sandomenico, Zilbert e Redolfi, mentre proprio il grande jolly Adriano Mezavilla, è ex sulla sponda opposta, costretto dall’infortunio di Marzorati a canbiare ruolo nel corso del primo tempo, passando al centro della difesa assieme ad Allievi. Lo Stabia dopo un primo tempo piuttosto abulico nel quale subisce il vento e la situazione del rigore fallito da Paponi, costruisce nella ripresa l’importante vittoria. Bisogna riconoscere che l’episodio del rigore per un fallo del portiere Confente sullo stesso Papo, non è chiarissimo, così come rimane il dubbio se l’errore dal dischetto sia stata un’occasione gettata al vento dal capitano di giornata o piuttosto una conclusione bislacca perché condizionata proprio dal vento, che avrebbe indotto all’errore l’attaccante stabiese, che non riesce neppure ad anticipare il difensore nell’azione di Carlini, che produce un assist prezioso per lui a fine primo tempo. Nella ripresa lo Stabia però cambia prima atteggiamento poi uomini, e infine modulo e riesce a mettere in vetrina il neo acquisto Luca Germoni, migliore in campo, non solo per la rete decisiva, mentre stenta ancora a decollare l’atteso Hulk Torromino, prelevato dalla categoria superiore e sostituito da Bruno El Ouazni, che invece giocava la scorsa stagione coi dilettanti dell’Ercolanese. Caserta cambia pure un Canotto piuttosto deludente, inserendo Bruno El Ouazni e con Elia per Hulk, costruisce un elastico 4 4 2, dove nel frattempo Mastalli aveva già affiancato Carlini e Calò, sostituendo nel primo tempo Marzorati. Caserta ottiene quindi più sostanza in mezzo al campo e brio in fase offensiva, permettendo al giovane Germoni prima di prendere una clamorosa traversa su assist di Elia e poi di marcare il gol, seppure con deviazione successiva di un reggino, di una vittoria molto pesante su giocata di Mastalli. Lo Stabia in precedenza che ha subito un paio di punizioni neutralizzate da Branduani e una clamorosa occasione di Doumbia scongiurata da un ottimo intervento di Mezavilla sulla linea di porta, non riesce a raddoppiare nei minuti finali e nel recupero, ma controlla bene la reazione della Reggina, grazie all’ottima prova di tutto il reparto difensivo, che ancora una volta e anche in assenza del divino Odino, ha dimostrato tutta la sua forza, esaltata da numeri impressionati che la collocano al primo posto nelle classifiche europee e mondiali e che consentono a Branduani di finire la gara per l’ennesima volta senza subire nemmeno un gol. I tifosi abbonati e i paganti stabiesi, ancora pochi, considerando il valore della squadra e il primato in classifica, assieme alla decina giunta da Reggio, hanno potuto ammirare una gara non spettacolare, ma vibrante di emozioni, dimostrando il loro grande attaccamento ai colori ben più di quelli comodamente seduti sul divano davanti alla TV, e meglio dei telespettatori si sono resi conto di come lo Stabia sia una squadra meritevole di essere nettamente prima, seppure in un periodo di appannamento per quasi tutti i calciatori offensivi, ad esclusione del giovane Elia, che anche questa volta nella ripresa ha cambiato ritmo alla gara dello Stabia, che fino al suo ingresso era rimasto condizionato dal vento e dal rigore clamorosamente fallito da Paponi. Ora, in attesa del derby con la Casertana, i tifosi possono godersi l’allungo in classifica sulle rivali Trapani e Catania, oggi fermate da Cavese e Viterbese e la conferma del distacco importante dal Catanzaro, che ha battuto di misura il Monopoli, cominciando a organizzare l’esodo per domenica prossima al Pinto.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.

PUBBLICITA

LEGGI ANCHE

I migliori wearable per il fitness del 2024

Con l'avvento delle nuove tecnologie e l'incremento dell'interesse verso uno stile di vita sano, il mercato dei wearable per il fitness ha visto un'espansione notevole.

Meta, fermato spacciatore di Angri

Sabato pomeriggio durante un servizio di pattuglia predisposto a Meta gli agenti del Commissariato di Sorrento hanno intercettato un uomo alla guida di un'auto...

Castellammare, lite tra ucraini finisce in tragedia

Una lite tra ucraini ha portato alla morte di un uomo di 37 anni, trovato assassinato in un appartamento poco prima dell'alba oggi a...

Giro D’Italia la tappa numero undici

Giro D'Italia oggi 15 maggio 2024 la tappa numero undici della corsa rosa Tutti fermi, parte il Giro. La cittadina sannita sede della partenza dell’undicesima...

ULTIME NOTIZIE

PUBBLICITA