Sampdoria-Milan 1-2: i rossoneri volano anche a Marassi

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Sampdoria-Milan: 1-2

Sampdoria-Milan: La Sampdoria gioca solo un tempo, il secondo, come le succede da un po’ di tempo a questa parte, e l’attuale inarrestabile Milan espugna Marassi anche se con un brivido finale.

Primo tempo

Nella Sampdoria Ranieri opta per la coppia di centrali difensivi Tonelli-Ferrari; in mezzo al campo Adrien Silva la spunta su Ekdal e Candreva rimane al suo posto; in avanti, Gabbiadini, alla prima da titolare in questo campionato, va a far coppia con Quagliarella. Il Milan schiera Gabbia come centrale al fianco di Romagnoli e Tonali insieme a Kessiè davanti alla difesa; nel tridente offensivo Brahim Diaz è preferito ad Hauge. Sampdoria in campo con la maglia celebrativa dei 120 anni dalla nascita dell’Andrea Doria, uno dei due club (l’altro è la Sampierdarenese) dalla cui fusione, nel 1946, è nato il club blucerchiato.

Si parte e dopo appena 5 minuti è ammonito Kessiè per un fallo su Gabbiadini. Il primo pericolo lo crea la Sampdoria a seguito di azione di calcio d’angolo da cui si scatena una mischia con colpo di testa di Tonelli deviato da Donnarumma (8′). Poco dopo è il Milan a rendersi pericoloso con una conclusione di Rebic deviata da Ferrari (12′). Bereszynski deve uscire per problemi muscolari: al suo posto entra Colley (17′). Ancora Rebic alla conclusione ma il tiro è debole (18′).

La partita la fa il Milan e la Sampdoria prova a ripartire quando può. Al 27′ ancora l’attaccante croato dei rossoneri si rende pericoloso, ma è in posizione irregolare. Il belga Saelemaekers conclude fuori dopo un’azione di calcio d’angolo (30′). La Samp reagisce solo con una conclusione da fuori di Gabbiadini (35′). Al 38′ il solito Rebic fa un sombrero a Tonelli, supera Audero e la palla si avvia lentamente verso la porta ma il difensore recupera e devia sul palo. Il gol è nell’aria e arriva nel finale del tempo per un fallo di mano in area di Jankto che prova ad anticipare Theo Hernandez (45′). Kessiè dal dischetto firma l’1-0.

http://gty.im/1229985498

Secondo tempo

Si riparte e Ranieri inserisce subito Ekdal per Adrien Silva, già ammonito, e Damsgaard per Jankto. Pioli manda in campo Hauge al posto di Brahim Diaz. Milan in avanti e secondo palo colpito: stavolta è Tonali a concludere, su assist di Hauge (2′). Al 7′ conclusione di Calhanoglu su punizione, ma il suo tiro termina in angolo. Poco dopo esce anche Gabbiadini, per problemi muscolari, sostituito da La Gumina (12′).

In questa ripresa è comunque un’altra Sampdoria molto più determinata e in partita. I blucerchiati cercano di spostare in avanti il baricentro del gioco e provano a rendersi pericolosi con cross in area. Al 24′ la più ghiotta occasione per il pari capita a Thorsby che, di testa, manda di poco alto sopra la traversa un cross di Candreva. Il norvegese, sempre fra i migliori in campo, ci riprova dopo tre minuti ma è stoppato da Kessiè (27′). Al 31′ sostituzione decisiva di Pioli: Castillejo prende il posto di  Saelemaekers. Lo spagnolo, al primo pallone toccato, firma il raddoppio a conclusione di un’azione Hauge-Rebic (32′). Poco dopo, ancora Rebic, il migliore fra i suoi, servito da Calabria, calcia al volo ma alto (34′).

http://gty.im/1229985775

La Sampdoria è comunque ancora viva e riesce a dimezzare lo svantaggio con una deviazione vincente di Ekdal su azione di calcio d’angolo (37′). Finale infuocato con i blucerchiati che tentano il tutto per tutto ma il Milan regge, con un solo brivido finale: nel recupero colpo di testa in torsione dello stesso Ekdal che non inquadra la porta di poco (45+4). Non c’è più tempo.

Il tabellino

Sampdoria  1    Milan  2

Sampdoria (4-4-2): Audero; Bereszysnki (20′ p.t. Colley), Ferrari, Tonelli, Augello (37′ s.t. Léris); Jankto (1′ s.t. Damsgaard), Thorsby, Silva (1′ s.t. Ekdal), Candreva; Gabbiadini (12′ s.t. La Gumina), Quagliarella.
A disposizione: Ravaglia, Letica, Rocha, Verre, Ramírez, Regini, Yoshida, Léris.
Allenatore: Ranieri.

Milan (4-2-3-1): G. Donnarumma; Calabria, Gabbia, Romagnoli, Hernandez; Tonali, Kessié; Saelemaekers (31′ s.t. Castillejo), Diaz (1′ s.t. Hauge), Calhanoglu (45′ s.t. Krunic); Rebic.
A disposizione: Tatarusanu, A. Donnarumma, Dalot, Conti, Kalulu, Maldini, Colombo, Duarte, Mionic.
Allenatore: Pioli.
Arbitro: Calvarese di Teramo.
Assistenti: Vivenzi di Brescia e Liberti di Milano.
Quarto ufficiale: Aureliano di Bologna.
VAR: Di Paolo di Avezzano.
AVAR: Mondin di Treviso.

Reti: p.t. 45′ Kessié rig.; s.t. 32′ Castillejo, 38′ Ekdal.

Note: ammoniti al 5′ p.t. Kessié, al 26′ p.t. Silva, al 46′ p.t. Jankto per gioco scorretto; recupero 3′ p.t. e 4′ s.t.; terreno di gioco in non perfette condizioni.

 

(dati tabellino tratti da www.sampdoria.it)

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