Nubifragio a Bardonecchia in Val di Susa. Il torrente Frejus straripa all’interno di un centro urbano; il bilancio è di 120 sfollati e un ferito non grave. Il fango e l’acqua hanno provocato una frana, richiedendo l’intervento dei soccorsi. Sono 5 invece i dispersi. L’alluvione ha causato l’interruzione dei servizi di acqua e luce.
Il fatto è accaduto ieri sera durante i festeggiamenti del patrono, quando Bardonecchia è stata travolta da un’ondata di detriti; un fenomeno che gli esperti chiamano debris flow. Il debris flow è una colata di detriti e acqua proveniente dalla montagna, che si sposta per effetto della gravità; è stata questa la causa che ha fatto straripare il Frejus. Circolano in rete i video dei cittadini che scappano dal centro della città, invasi da fango e detriti; anche i veicoli nono sono stati risparmiati dalla strage.
Il fenomeno del debris flow si verifica, come specificato, lungo le zone di montagna o di collina, e in Italia ci sono stati altri episodi, come l’alluvione del 25 ottobre 2011 in Val di Vara e Val di Magra, in quell’occasione ci furono anche dei morti. Il fatto a Bardonecchia è accaduto nella serata di ieri e da stanotte proseguono le ricerche di ulteriori dispersi e per ripristinare tutto alla normalità nel più breve tempo possibile. Chiusa la statale 335 nella zona dove si sono depositati fango e detriti.