Alluvione Emilia Romagna, un concertone per aiutare le popolazioni colpite

Alluvione Emilia Romagna, un concerto di beneficenza per aiutare le popolazioni colpite dall’alluvione. Il 24 giugno si terrà il concerto-evento che vedrà sul palco di Reggio Emilia numerosi artisti italiani. L’evento si chiama “Italia Loves Romagna” e ospiterà artisti del calibro di Andrea Bocelli, tra gli artisti più attesi all’evento di beneficenza. Altri cantanti che si alterneranno sul palco della Rcf Arena a Campovolo sono Gianni Morandi, Laura Pausini, Emma, Fiorella Mannoia, Zucchero e tanti altri.

I biglietti sono disponibili online e dal costo contenuto con pit e posti a sedere. Non mancheranno artisti come i Negramaro, Tananai, Salmo, Max Pezzali. Alla conduzione ci sarà Amadeus, affiancato da Alessia Marcuzzi, Giorgio Panariello e Francesca Fagnani. L’evento sarà trasmesso in tv sui canali della Rai 1 a partire dalle ore 20:30. A partire sempre dalle 20:30 su Rai Play sarà possibile “entrare” nel backstage. con la conduzione di Andrea Delogu, che condurrà l’intero evento.

Il presidente della regione Emilia-Romagna fa i conti su quelli che sono i danni dell’alluvione, ancora più gravi di quelli del terremoto di undici anni fa, che ha colpito l’Emilia. Un concerto per non spegnere l’attenzione su quello che è stato un vero e proprio disastro da tutti i punti di vista. Frane, comunicazioni interrotte, trasporti interdetti e numerosi disagi all’interno della regione, a causa dell’acqua che ha invaso soprattutto i piccoli comuni della bassa Romagna. “Italia Loves Romagna” è un’occasione, secondo quanto detto dal presidente Bonaccini, per rilanciare il turismo in Emilia-Romagna. Anche in tv incalzano le pubblicità che favoriscono il turismo in Emilia-Romagna. “Italia Loves Romagna” è una rampa di lancio per ripartire, più forti di prima.

Secondo quanto si apprende dalla stampa, gli spettatori avranno la possibilità di godere di numerosi duetti, anche tra artisti completamente diversi, per creare un mix di sfumature musicali interessanti e mescolamento di culture differenti. Il presidente Bonaccini ha insistito ancora sull’importanza di Italia Loves Romagna, invitando caldamente ad accorrere numerosi. L’impegno è quello di ripartire e aiutare i comuni più colpiti (Ravenna, Forlì-Cesena). Danni per quasi 9 miliardi di Euro, molti lavori di rifacimento da compiere e ancora una regione che pian piano sta ancora cercando di rimettersi in sesto.

Atteso un altro concertone di beneficenza ad Imola nel mese di agosto

Tra gli organizzatori dell’evento, il ministro della cultura Gennaro Sangiuliano, che in conferenza stampa si è detto soddisfatto del risultato ottenuto, specificando che i fondi che saranno ricavati dal concerto, non verranno spesi se non per aiutare la Romagna e le zone più colpite dall’alluvione. Un evento che si ripresenta 11 anni dopo “Italia Loves Emilia”, quando nel settembre 2012 venne organizzato per aiutare le popolazioni colpite dal terremoto dell’Emilia, un concerto di beneficenza, sempre all’Rcf Arena, allora nota come Campovolo. Anche in quell’occasione, numerosi artisti si sono uniti per un’unica causa.

Per aiutare le popolazioni colpite dall’alluvione, sarà attivo dal 22 giugno al 5 luglio il numero solidale 45538. Gli artisti partecipanti saranno accompagnati nelle performance da musicisti dei diversi conservatori, prevalentemente emiliani e romagnoli. Non mancherà un ulteriore concertone di beneficenza, questa volta a Imola. Dopo “Italia loves Romagna”, sarà il turno di “Romagna Mia”, altro concerto per la Romagna, questa volta in provincia di Bologna, già organizzato e sottoscritto da tutti i sindaci e presidenti delle province. Molti artisti hanno già dato la propria disponibilità, tra cui Laura Pausini, una dei primi artisti a mobilitarsi a seguito dell’alluvione in Romagna per la sua Solarolo, tra i paesini in provina di Ravenna colpiti più duramente dalla scorsa alluvione.

 

 

 

 


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.

PUBBLICITA

LEGGI ANCHE

Migliori strumenti e servizi per le aziende nel cloud

Migliori strumenti e servizi per le aziende nel cloud, una rivoluzione che trasforma il business digitale.

Gasperini e Allegri – Perché tenere l’uno e non l’altro?

Gasperini, dopo la vittoria per 3 a 0 contro il Marsiglia, ha raggiunto un record: l'Atalanta giocherà la sua prima finale Europea, contro l'Olympiakos. Un traguardo incredibile, soprattutto per un altro motivo. Gasperini allena la squadra bergamasca da ben otto anni. E, a detta del presidente Percassi, lo farà ancora (per almeno altri due anni). A dimostrazione che la continuità, alla fine, paga. E, sulla Gazzetta dello Sport, il giornalista Alessandro Vocalelli ha scritto un articolo dal titolo eloquente "La lezione di Gasp e dell'Atalanta: ha davvero senso licenziare Allegri e Pioli?". Indubbiamente mantenere allenatore è importante. Eppure è altrettanto giusto esonerare Allegri.

Napoli, i danni allo stadio Maradona non sono dovuti agli eventi sismici

L'assessorato alle infrastrutture del Comune di Napoli ha confermato che lo stadio Maradona non presenta problemi legati al rischio sismico. La struttura, costruita negli...

Giro D’Italia le classifiche e le parole di Valentin Paret-Peintre

Giro D'Italia tappa numero dieci a Valentin Paret-Peintre, il comunicato ufficiale: Valentin Paret-Peintre (Decathlon AG2R La Mondiale Team) ha vinto la decima tappa del Giro...

ULTIME NOTIZIE

Siracusa Calcio, assalto Finale!

PUBBLICITA