Sarno, piccole auto si sono sfidate su 4 mache, girando sul circuito a gruppi di tre, facendo due giri e schivando le postazioni con i birilli
La settimana scorsa a Sarno ci sono state le prime prove in pista del Campionato di Slalom sul Circuito Internazionale di Napoli. Piccole auto si sono sfidate su 4 mache, girando sul circuito a gruppi di tre, facendo due giri e schivando le postazioni con i birilli (10 secondi di penalità se se ne prende uno).
Oltre a sfidare se stessi sui tempi cronometrici i piloti hanno portato al limite le vetture, cercando gli assetti migliori, provando mescole di gomme e pressioni diversi. Un lavoro fondamentale di sviluppo in vista della stagione di gare (slalom e crono scalate) in giro per l’Italia.
Assistere all’evento da spettatori è gratuito ed è uno spettacolo affascinante. Vecchie utilitarie vengono alleggerite al massimo, conservando solo sedile guidatore e sono dotate di una gabbia di sicurezza e sistema anti incendio all’interno.
Quello che viene esaltato è la forma, il design, dell’auto, ripulita nelle linee esterne da paraurti o ostacoli aerodinamici. Forse l’auto più iconica è la vecchia Fiat 500, ma persino la Fiat 127, sembra bella, così allestita.
Una delle categorie più agguerrite è il gruppo N, che prevede poche modifiche al motore, ma una nuova centralina elettronica, cambio della distribuzione a camme e scarico sportivo.
Le auto più gettonate, per economia di gestione e praticità sono le Peugeot (spesso 106 e 206 Rally) e Citroen (Saxò).
Nel girare il video ho seguito con attenzione l’auto di un amico, Andrea Mascolo n30, di cui includo due giri ripresi a bordo dell’auto, e il progresso del sig.Giuseppe su auto prototipo bianca n2, che era alla sua prima esperienza in assoluto, all’età di 58 anni.
L’impegno, la dedizione, e un clima amichevole e di generale complicità nell’amore per le corse, sono palpabili.
