L’angolo del Nerd e dell’Otaku – La lega degli Straordinari Gentleman Stefano D'Auria 26 Settembre 2020 Manga e Anime, Senza categoria 0 0 Voto Vota Articolo Per difendere l’Impero britannico dalle minacce più gravi, i sevizi segreti reclutano una serie di variopinti personaggi. Nel 1898 il misterioso Mr. Bond, secondo in comando del capo dell’MI5, chiamato solo “M”, per fermare i piani del Dottore, un cinese intenzionato a distruggere l’Inghilterra per l’appunto recluta una serie di persona con abilità eccezionali, anzi straordinarie. Nello specifico: Mina Harker, Allan Quatermann, il dottor Jekyll (e il suo alter ego Mr. Hyde), il Capitano Nemo e l’uomo invisibile (qui chiamato Hawley Griffin). La serie di fumetti ideata da Alan Moore può sembrare solo un’accozzaglia di personaggi messi a caso. Ma non è così. La serie è una delle opere più geniali dello scrittore inglese. Infatti le storie sono sia un perfetto amalgama fra storie della letterature ottocentesche e le spy storie moderne. Inoltre, dato che i personaggi principali, è una moltitudine di personaggi secondari, sono un riferimento a volte esplicito a volte velato non alla letteratura inglese, ma mondiale. Anzi è quasi un gioco fra autore e lettori il riconoscere queste citazioni. Mr. Bond è evidente, un inventore al servizio dei servizi segreti si chiama Cavor (personaggio del romanzo “I primi uomini sulla luna” di H. G. Wells). A Parigi incontrano l’investigatore Dupin e il secondo in comando di Nemo si chiama Ismaele. Rispettivamente personaggi creati da Edgar Allan Poe e Herman Melville. La serie è stata trasposta, nel 2003, nel film “La leggenda degli uomini straordinari”. E, come in quasi tutti i casi di film tratti dalle opere di Moore, il film è semplicemente orribile. Si spera che i progetti di una serie Tv (che dovrebbe trattare tutti e quattro i volumi) non naufraghino e che potremmo vedere una trasposizione perlomeno decente di questo capolavoro della letteratura (non del fumetto, della letteratura). Curiosità: Sean Connery, che nel film interpreta Allan Quatermain, accettò il ruolo perché, dopo aver rifiutato i ruoli di Albus Silente e Gandalf (per quest’ultimo ruolo era addirittura la prima scelta), non voleva perdere un’altra saga di successo. Al termine delle riprese annunciò il suo ritiro. Leggi anche: L’angolo del Nerd e dell’Otaku – The arms peddler 0 0 Voto Vota Articolo Accedi o iscriviti tramite Social Networks Iscriviti Connettiti con Autorizzo a creare un account Quando accedi per la prima volta utilizzando un pulsante di accesso social, raccogliamo le informazioni del profilo pubblico del tuo account condivise dal provider di accesso social, in base alle tue impostazioni sulla privacy. Otteniamo anche il tuo indirizzo email per creare automaticamente un account per te nel nostro sito web. Una volta creato il tuo account, effettuerai l'accesso a questo account. DisaccordoConcordo Notificami Nuovi commenti di seguito al mio Notifica su tutte le nuove risposte Consento di utilizzare il mio indirizzo email e di inviare notifiche su nuovi commenti e risposte (puoi annullare l'iscrizione in qualsiasi momento). {} [+] Nome* Email* Website Connettiti con Autorizzo a creare un account Quando accedi per la prima volta utilizzando un pulsante di accesso social, raccogliamo le informazioni del profilo pubblico del tuo account condivise dal provider di accesso social, in base alle tue impostazioni sulla privacy. Otteniamo anche il tuo indirizzo email per creare automaticamente un account per te nel nostro sito web. Una volta creato il tuo account, effettuerai l'accesso a questo account. DisaccordoConcordo {} [+] Nome* Email* Website 0 Commenti Inline Feedbacks Vedi tutti i commenti