E’ stato un vero e proprio spettacolo quello a cui hanno assistito i tifosi in quel di Barnsley, nel corso del match Burnsley-Everton, che ha visto di fronte un club di League One contro gli ospiti di Premier League
Burnsley-Everton, a discapito delle attese la partita è stata moto equilibrata e soltanto la bravura di alcuni singoli dei Toffees l’ha portata dalla parte degli ospiti: la gara è terminata 3-5. Nonostante la vittoria, Martinez avrà di che ridire ai suoi giocatori, che non sono stati in grado di imporre il proprio gioco ad una squadra di ben due categorie inferiori.
L’Everton ha cominciato la partita con molte riserve in campo, tra cui anche il giovane terzino destro Pennington, autore di una buona gara nella prima frazione di gioco, e questo non ha aiutato, ma da una squadra che punta all’alta classifica del massimo campionato ci si aspetta di più anche dalle cosiddette seconde linee.
Il primo tempo comincia malissimo per gli uomini in Royal Blue, che dopo 22 minuti si ritrovano sotto grazie al gol dell’ex Winnall, che porta inaspettatamente, ma meritatamente in vantaggio i padroni di casa: cross dalla destra su cui la difesa dell’Everton fa tutto quello che un allenatore non vorrebbe vedere, cioè lisci a ripetizione, marcature sbagliate e mancate spazzate su cui si infila proprio l’attacante che con un preciso diagonale rasoterra trafigge Robles.
Al 27’però, accade l’imponderabile: 2-0 che gela i tifosi ospiti arrivati per sostenere i propri idoli. Il cross questa volta arriva da sinistra, ma la difesa dei Toffees anche questa volta non riesce a sbrogliare la situazione e Watkins approfitta della dormita generale e realizza da pochissimi passi. Il primo tempo scivola così via senza grandi pericoli per la porta del Barnsley, impensierita solo da Mirallas e McGeady all’8′ minuto.
Il secondo tempo però, Martinez decide di fare sul serio perché il Barnsley non è una squadra da sottovalutare ed inserisce subito Barkley e Deulofeu, sostituendo l’inutile McGeady e Pennington (nonostante i buoni 45 minuti, ma per motivi tattici come spiegato dal manager nel post-gara). La partita cambia volto, l’Everton si getta in avanti con tutti gli uomini offensivi che ha a disposizione e dopo 5 minuti trova il gol con Kevin Mirallas: cross dalla sinistra del rientrante Oviedo, su un rimpallo in area arriva il belga, che da centro area si esibisce in una mezza rovesciata potente e precisa. 2-1.
Al 58′ gli ospiti rimettono in equilibrio la situazione con Naismith, che su invito di Deulofeu colpisce di testa ed insacca, 2-2. Il pareggio però non dura nenche un minuto, al 59′ il Barnsley trova il 3-2: Wabala scatta sulla sinistra e mette dentro un pallone su cui arriva il giovane Crowley che la mette dentro indisturbato.
Passiamo così al 77′, minuto nel corso del quale l’Everton trova il nuovo pareggio, questa volta con Lukaku, ancora imbeccato da Deulofeu. Gara che prosegue con i supplementari, che spostano subito le inerzie dalla parte dei ben più quotati ospiti: al 100′ minuto Deulofeu si beve un difensore con una finta e regala a Lukaku il pallone del vantaggio, il forte attaccante belga viene anticipato ma il risultato finale dell’azione è lo stesso, 3-4 grazie ad un autogol di Roberts.
La replica del Barnsley anche questa volta non si fa attendere. Al 106′ Hourihane decide di mettersi in proprio e con un gran tiro a giro colpisce l’incrocio dei pali facendo tremare tutti. Al 114′ però, l’Everton decide che è il momento di chiudere la gara: contropiede micidiale giostrato dal duo Barkley-Lukaku, che portano quest’ultimo a realizzare il definitivo 3-5.
Gara al cardiopalma per i tifosi Toffees, che certamente sperano di non veder più soffrire in questo modo la propria squadra, anche se qualificata al prossimo turno di Capital One Cup che vedrà di fronte i protagonisti odierni contro il Reading.
Il tabellino di Burnsley-Everton:
BARNSLEY (3-5-2): Davies 6; Wabara 6.5 (Rothwell 94′ 6 ), Roberts, Booked; Nyatanga 6, Scowen 5.5, Pearson 5.5, Watkins 5.5 (Smith 105′ s.v. ), Crowley 6.5; Hourihane 7.5, Winnall 7(Wilkinson 83′ 6 ).
EVERTON (4-4-2): Robles 5; Pennington 6.5 (Barkley 45′ 6.5), Stones 5, Jagielka 5, Oviedo 5.5; McGeady 4 (Deulofeu 45′ 7), Besic 6.5, Cleverley 6+, Mirallas 6 (McCarthy 110′ s.v.); Naismith 6.5, Lukaku 7+.
Immagine principale tratta dal profilo Facebook ufficiale dell’Everton
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