Diavolo, All’Inferno Vai In Paradiso

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A San Siro, finora, il Milan ha ottenuto 4 vittorie su 5 partite giocate: Empoli, Palermo, Sassuolo e Chievo Verona le vittime cadute nella tana del Diavolo, col Napoli unica débacle. È stato un gol di Luca Antonelli, contro i veronesi gialloblu, a regalare alla squadra di Mihajlovic il successo rossonero nella 10° giornata di Serie A

“Lasciate ogne speranza, voi ch’intrate”.
La celebre scritta che il sommo poeta Dante Alighieri vede sulla soglia della porta infernale nella Divina Commedia, sembra poter essere inserita tranquillamente anche fuori ai cancelli di San Siro, quando il Milan gioca in casa.
Perché, da quando è cominciato il campionato, su 5 partite finora giocate, i rossoneri possono vantare in casa 4 successi su 5: le vittime sono, rispettivamente, Empoli, Palermo, Sassuolo e Chievo Verona. Solo la grande ondata partenopea ha travolto la squadra di Mihajlovic a San Siro, ma d’altronde si sa, l’acqua vince sempre sul fuoco, e se il mare in questione è quello di Napoli, allora il concetto diventa ancora più chiaro.

MILANO – Nell’ultima giornata di Serie A, la 10°, il Milan ha regolato di misura il sorprendente Chievo Verona di quest’anno. Il gol di Luca Antonelli, l’uomo che non t’aspetti, basta ai rossoneri per salire a quota 16 punti in classifica, toccare da vicino la zona europea e vedere finalmente sorrisi intorno a sé.

Milan 1-0 Chievo Verona, La Cronaca

Il primo tempo che va di scena a San Siro è piuttosto avaro di emozioni, con il Chievo ben messo in campo dal tecnico Maran. Il possesso palla è tutto a favore dei rossoneri, che però nei primi 45′ non riescono a scardinare i solidi blocchi difensivi dei gialloblu.
Al 22′ Bertolacci prova a rompere gli equilibri con un bel colpo di testa; al 24′ Bacca si fa deviare un tiro diretto in porta; al 33′ Cerci prova un tiro a giro che finisce non lontano dalla porta di Bizzarri. Al 44′ si vede anche il Chievo, ma il debole tentativo di testa di Pellissier è davvero poca roba.

Nella ripresa il copione è lo stesso, ma stavolta il Diavolo scende in campo più convinto e determinato.
Al 47′ De Sciglio fa le prove generali con un mite tentativo; al 52′ il gol è sfiorato da Kucka, il cui colpo di testa su assist di Bonaventura costringe Bizzarri alla grande parata; al 53′ ancora Bonaventura premia l’inserimento in area di Bacca, il colombiano protegge palla e serve Antonelli, il quale trova il secondo palo con un piattone rasoterra. Bizzarri guarda immobile la palla scivolare dentro la porta, Milan in vantaggio, San Siro esplode di gioia.
Il Chievo prova a reagire, ma i clivensi non riescono mai a impensierire davvero la porta del giovanissimo Donnarumma. Anzi, da qui alla fine della partita è il Milan a sfiorare il secondo gol, sempre da Kucka e dal subentrato Luiz Adriano.

Il MIlan vince solo 1 a 0 nonostante le tante occasioni, ma oggi va bene così. I rossoneri, contro il Chievo, hanno bissato la vittoria della 9° giornata col Sassuolo. Mihajlovic può finalmente sorridere nel vedere il suo Milan sempre più su, ma non è tempo di adagiarsi sugli allori. Domenica sera, infatti, il Diavolo sarà ospite all‘Olimpico della Lazio di Pioli, che in casa viaggia allo stesso ritmo dei rossoneri. Sarà un test importante. Ma la luce, finalmente, sta cominciando a rischiarare le tenebre.

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Milan 1-0 Chievo Verona, Il Tabellino

MILAN (4-3-3): Donnarumma; Abate (dal 14′ De Sciglio), Alex, Romagnoli, Antonelli; Kucka, Montolivo, Bertolacci; Cerci (dall’85’ Honda), Bacca (dal 92′ L. Adriano), Bonaventura.
A disposizione: Abbiati, D. López, Calabria, C. Zapata, Mexes, Poli, De Jong, José Mauri, Suso.
Allenatore: Mihajlovic

CHIEVO VERONA (4-3-1-2): Bizzarri; Frey (dal 45′ Cacciatore), Cesar, Dainelli, Gobbi; Pinzi, Radovanovic, Castro; Birsa (dal 64′ M’poku); Paloschi, Pellissier (dal 75′ R. Meggiorini).
A disposizione: Bressan, A. Seculin, Sardo, A. Gamberini, Christiansen, Pepe, Inglese.
Allenatore: Maran

MARCATORE: 52′ Antonelli (M)

ARBITRO: Calvarese di Teramo

AMMONITI: 50′ Pinzi (C), 58′ Cesar (C)

Milan 1-0 Chievo Verona, I Commenti Post-Gara

Di seguito le parole di Sinisa Mihajlovic, Adriano Galliani e Luca Antonelli, raccolte dal sito www.acmilan.com.

Sinisa Mihajlovic:

I giocatori si mettono in cerchio nel pre-partita, ed è un modo per caricarsi e prendersi le rsponsabilità. Ognuno a turno parla, e questo è un segno della compattezza del gruppo. Noi abbiamo sempre corso, siamo più compatti tra le linee e riusciamo a difendere meglio. Quando le cose non vanno bene bisogna migliorare il reparto difensivo, e poi con i risultati si prende fiducia. Dobbiamo stringere i denti perché abbiamo ancora qualche giocatore fuori, e quando torneranno potremo divertirci anche di più in campo, ora bisogna vincere con cuore e carattere. I due centrali hanno fatto due ottime partite, ma questo coincide per me anche con il cambio di modulo, che garantisce più copertura difensiva.

Adriano Galliani:

Dovevamo sfruttare questo doppio turno casalingo, e ce l’abbiamo fatta. Bene il secondo tempo, un po’ meno bene il primo, mi è piaciuto che non abbiamo preso gol, ed è la cosa più importante. Adesso avanti, ora abbiamo uno scontro difficile domenica contro la Lazio, comunque bene. Non c’è da esaltarsi con 16 punti, ma comincia a essere una classifica più interessante, ma non parliamo di classifica, domenica abbiamo una partita importante e dobbiamo cercare di fare bene a Roma, e poi sfruttare bene il turno casalingo contro l’Atalanta.

Luca Antonelli:

Sensazione bellissima, anche perché c’era la dedica per il bell’evento, perché la mia compagna è incinta di circa 4 mesi. Sono contentissimo per la vittoria, ora prepareremo Roma già da domani. Anche con il Sassuolo siamo stati bravi a contenere i tre uomini lì davanti. E’ il mio primo gol a San Siro, e difficilmente me lo dimenticherò. Noi siamo il Milan e dobbiamo cercare di vincere tutte le partite. Domenica cercheremo di mettercela tutta, e fare nove punti in tre partite.

 

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