Per anni, astronomi e astrofisici si sono interrogati sulla presenza di un buco nero al centro della Via Lattea. Oramai non è più un dubbio infatti, vi sono le prove che esiste veramente. Grazie alla prima immagine diffusa in questi giorni del buco nero al centro della Via Lattea, di fatto alcuni ricercatori e ricercatrici sono riusciti a dimostrare che questo elemento celeste esiste. L’oggetto spaziale si chiama Sagittarius A*. Con la collaborazione internazionale di Event Horizon Telescope e con i contributi italiani dell’Istituto nazionale di astrofisica e quello di fisica nucleare, così come delle università di Cagliari e della Federico II di Napoli è stato possibile realizzare l’immagine che è la prova definitiva dell’esistenza del buco nero. Vediamo quanto è importante questa scoperta per il mondo dell’astrofisica.
Cosa dimostra l’esistenza del buco nero Sagittarius A*
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Come i ricercatori e i proprietari del progetto hanno dichiarato in più interviste, la scoperta del buco nero attraverso la prova schiacciante della fotografia, dimostra che le previsioni della teoria della relatività generale di Einstein sono corrette. La scoperta perciò, ha segnato un giorno molto importante per la ricerca in quanto, in questo modo, si potrà studiare la formazione dell’universo. Dunque si potrà rispondere alle grandi domande delle leggi della fisica. Per fotografare il buco nero ci sono voluti 5 anni di lavoro intenso, ma per fortuna adesso si è arrivati alla soluzione. Realizzare questa immagine sarà difficile perché il buco nero è poco visibile. Ciò perché all’interno non vi è luce, però il gas che gira intorno in maniera molto veloce crea una sorta di orbita. Quindi per fare realizzare l’immagine bisognava fare una media delle immagini ottenute nel corso della campagna di ricerca e alla fine, il risultato è arrivato.
Quanto è grande il buco nero della Via Lattea?
Il buco nero della Via Lattea ha un diametro che, secondo le stime, è superiore a 44 milioni di chilometri. La sua massa è pari a 4 milioni di volte quella del sole. È distante da noi circa 26.000 anni luce ed è il buco nero super massiccio più vicino alla via Lattea. È stato possibile scoprire tutte queste informazioni proprio grazie alla foto fatta dai ricercatori nei giorni scorsi. L’immagine ha svelato le fattezze di questo buco ed ha aperto le porte per studiarne le caratteristiche e risvolti.
Ma cos’è un buco nero: spiegazione semplice
In questi giorni si è parlato molto del buco nero della Via Lattea Sagittarius A*, ma ancora molti non sanno cos’è un buco nero. Per dare una spiegazione semplice, si tratta di una regione dello spazio in cui il campo gravitazionale è così forte che qualunque cosa si avvicini viene catturata e attratta senza poter sfuggire nella parte esterna. Quindi, ad alcuni verrebbe da chiedere cosa succede se si entra in un buco nero? Secondo la relatività generale, ovvero la teoria di Einstein, in questo corpo celeste, tutto scompare e viene catturato. Ciò vale per ogni cosa, compresa anche la luce. Quindi bisogna capire bene il funzionamento di queste masse per riuscire a prevenire eventuali problematiche da loro generate.