Giovedi 27 ottobre 2022 , il Palasele di Eboli si riempie di Fan di Marco Mengoni, quasi 7000 persone invadono parterre e spalti del palasport per incontrare il loro idolo.
Il palco per il concerto è immenso, un grande arco sovrasta il palco centrale, mentre una passerella porta ad una piattaforma centrale al palasport, dove Marco si esibisce sia all’inizio che durante il concerto.
Marco Mengoni inizia il concerto in completo bluette, giacca e pantaloni indossati a pelle, i fan impazziscono per lui e non lo lasciano un attimo con gli applausi e cori sui suoi brani. Gli regalano una bandiera della pace lui la sventola e se la lega all’asta del microfono.
Volano via i primi tre brani di apertura, Cambia un uomo ( Materia – Terra 2021), Esseri umani ( Parole in circolo – 2015 ), No stress ( Materia – Pelle 2022 ).
Con lui sul palco un gruppo di straordinari musicisti con la direzione di Giovanni Pallotti (anche basso, synth e programmazione): Peter Cornacchia (chitarre), Massimo Colagiovanni (chitarre), Davide Sollazzi (batteria, batterie elettroniche), Benjamin Ventura (pianoforte, piani elettrici, synth), Leo Di Angilla (percussioni, ritmiche elettroniche), Adam Rust (organo, synth), Moris Pradella (backing vocalist, direzione cori, chitarra acustica), Yvonne Park (backing vocalist), Elisabetta Ferrari (backing vocalist), Nicole di Gioacchino (backing vocalist) .
E’ la volta del primo cambio d’abito, ritorna in scena con pantalone in pelle e canotta tutta dorata ( anche il microfono), incomincia lo show via libera ai fotoreporter per i successivi 2 brani e Mengoni sulle scale e poi in linea con i suoi coristi canta altri brani Voglio e Muhammad Ali ( Atlantico 2018), Psyco Killer (Dove si vola 2019), Credimi ancora ( Re matto 2010), Mi fiderò ( Materia Terra 2021), Tutti i miei ricordi ( Materia Pelle 2022).
E’ il concerto che chiude la tournè estiva, e Marco ripercorre i suoi 13 anni di carriera, in cui ha conquistato 64 dischi di platino, totalizzato oltre 1,7 miliardi di stream audio/video e ha ricevuto il Golden Button di YouTube, il massimo riconoscimento per aver superato oltre 1 milione di iscritti al suo canale.
Continua così il concerto con Marco Mengoni in completo rosso, Giacca e pantaloni su camicetta di raso trasparente che celerà dopo un paio di brani eseguiti sotto due spot di luce accompagnato al piano da uno dei manager del suo staff. In questa livrea Marco canta Luce ( Materia Terra 2021), Proteggiti da me ( Marco Live 2016), Una canzone triste ( Materia Terra 2021), Parole in circolo (Le cose che non ho 2015), L’Essenziale ( Pronto a correre 2013), In città ( materia Pelle 2022).
E’ la volta di un altra sorpresa per il pubblico, si accende la piattaforma centrale al parterre e si innalza per 5 metri, svelando schermi sui 4 lati che si illuminano di immagini proiettate, Marco accede dall’interno i in canottiera nera e pantaloni in pelle, dal centro del grande cubo comincia ad intonare Sai che (Marco Mengoni Live 2016), poi sul piedistallo viene sollevato verso l’alto fino a sopra la pedana, cos’ a 5 metri di altezza viene avvolto da tutto il pubblico presente, un abbraccio virtuale ma che lo avvolge con la forza dell’energia che sprigionano i loro canti e applausi.
Continua così il concerto, dalla pedana in altezza Marco Mengoni canta Hola ( Atlantico 2018), Ti ho voluto bene veramente ( Le cose che non ho 2015) , Duemila volte ( Atlantico On tour 2019) e Guerriero (Parole in circolo 2015).
Esce salutando , ma come al solito si prepara per il bis, che è stato abbastanza nutrito, infatti Marco Mengoni esegue gli ultim i 5 brani in scaletta, Ma stasera ( Materia Terra 2021), Pronto a correre (Pronto a correre 2013), Io ti aspetto (Parole in circolo 2015), Ancora una volta ( Maoeria Pelle 2022) e nell’apoteosi generale conclude con Buona vita ( Atlantico 2018).
L’arrivederci è per il tour estivo “ Marco negli Stadi 2023 “.
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