“Adda venì baffone”, da dove nasce quest’espressione?

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Napoli, nel corso dei secoli, ha vissuto momenti di grandi difficoltà subendo attacchi, distruzioni ed invasioni da parte di diversi popoli. Tali eventi hanno influito in modo determinante sulla formazione del dialetto napoletano che, invasione dopo invasione, inevitabilmente, ha attinto termini dallo spagnolo, dal francese, dall’arabo, dal latino e dal greco.

Esistono delle parole e dei modi di dire napoletani che sono assolutamente intraducibili in italiano. Alcuni sono frutto di straordinari eventi, altri hanno un retaggio molto antico.

Pur pronunciandole con una certa frequenza, non tutti conoscono l’origine di alcune espressioni. Per questo motivo nasce  “ESPRESSO NAPOLETANO“, la rubrica di Magazine Pragma che vi aiuterà a comprendere l’etimologia di alcuni termini dialettali e la storia di alcuni modi di dire.

“Adda venì baffone”, da dove nasce quest’espressione?

Chissà quante volte l’avrete sentito dire? Adda venì baffone”. Il tono è quello di un monito, di un avvertimento. Si tratta di un’espressione popolare napoletana che viene pronunciata quando si è stanchi di una situazione e si spera nell’avvento di qualcuno che possa mettere finalmente le cose a posto.

Ma chi è Baffone? Questa espressione nacque verso la fine della seconda guerra mondiale. Il popolo napoletano era stato martoriato dalla guerra e sognava tempi migliori. Da lontano giungeva notizia di una terra dell’est dove era il popolo a comandare guidato da tale Josef Stalin riconoscibile grazie ai suoi grossi baffi.

La storia, naturalmente, insegna tutt’altra cosa. Stalin non è stato certo il salvatore di cui il popolo napoletano ne implorava e ne auspicava l’arrivo. Occorre precisare che a quei tempi l’informazione viaggiava molto lentamente e di tutte le atrocità della dittatura comunista giunse notizia molto tardi. Nel frattempo, però, il modo di dire “Adda venì Baffone” era diventato talmente popolare che ancora oggi, nonostante si conosca la storia,  Baffone viene ancora invocato dal popolo partenopeo.

Oggi però tale espressione popolare viene usata soprattutto contro i politici moderni nei confronti dei quali si è persa la fiducia. “Adda venì baffone” oggi significa “Finiranno le loro azioni disoneste; il popolo sarà guidato da persone oneste, ritroverà fiducia e avrà una vita migliore. “

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