Sarà disponibile a partire dal 19 Aprile il libro “Il mondo nascosto Pompei” di Massimo Osanna e Luana Taniolo, edito da Rizzoli. Un incredibile viaggio all’interno del cantiere di “Civita Giuliana” che vuol essere anche un monito: il nostro patrimonio archeologico e museale è un tesoro inestimabile che va difeso e valorizzato.
LIBRI DEL 2022: “Il mondo nascosto di Pompei” di Massimo Osanna e Luana Taniolo
È il 2017 quando la Procura di Torre Annunziata contatta il Parco Archeologico di Pompei. Una proposta senza mezzi termini: intraprendere indagini congiunte per stabilire le responsabilità dei tombaroli e degli «scavatori» non autorizzati che hanno saccheggiato e continuano a saccheggiare il territorio vesuviano.
Nasce da qui l’avventura raccontata in questo libro. Si ricomincia a scavare a Civita Giuliana, dove, si sapeva da indagini di inizio secolo, si trova il complesso di un’antica villa.
Seguendo gli interventi dei clandestini in un’area oggi densamente abitata, il team del Parco guidato da Massimo Osanna (allora direttore del Parco Archeologico di Pompei) avvia una campagna di scavi destinata a restituire scoperte sensazionali: nuove vittime di cui si riesce a realizzare i calchi in gesso (dopo trent’anni dagli ultimi), una stalla con tre cavalli (il primo calco equino mai realizzato a Pompei), una sepoltura successiva all’eruzione del 79 d.C. Poi, in un ambiente limitrofo, un reperto eccezionale e unico nel suo genere: un pilentum, un fastoso carro da cerimonia finemente decorato, di cui si aveva traccia solo nelle fonti scritte.
Attraverso un’accurata ricostruzione del territorio oltre le mura di Pompei e delle ville che punteggiavano la campagna, Massimo Osanna e Luana Toniolo ci accompagnano «dentro il cantiere» di Civita Giuliana, fino all’ultimo ritrovamento: una stanza abitata da una famiglia di schiavi che, a distanza di duemila anni dalla tragica eruzione, ci restituisce la vita quotidiana delle classi subalterne.
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