“Pare ‘a sporta d’o tarallaro“, cosa significa?

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Pare ‘a sporta d’o tarallaro è uno dei detti più conosciuti a Napoli. “Sembri la cesta del venditore di taralli” è la traduzione letterale, ma qual è il senso di questa espressione? Perché associare qualcuno ad una cesta e perché poi proprio alla cesta di un venditore di taralli? Con ESPRESSO NAPOLETANO, questa domenica vi deliziamo con il profumo dei taralli ‘nzogna e pepe appena sfornati.

“Pare ‘a sporta d’o tarallaro“ , cosa significa?

Andare a Napoli per bere birra e mangiare taralli ‘nzogna e pepe di fronte al mare è ancora oggi una delle cose che maggiormente attira tantissimi forestieri. Quanti amori sono nati proprio così? Vi assicuro, tanti! A Napoli ci si può innamorare anche al primo morso di taralli ‘nzogna e pepe, magari al chiaro di luna.

Ma veniamo all’espressione “Pare ‘a sporta d’o tarallaro” che, non di rado, si usa in più occasioni. Diciamo subito che questo antico modo di dire indica principalmente chi non sta mai fermo, chi si sposta in continuazione, proprio come facevano gli antichi venditori di taralli che, da ambulanti, erano soliti girare lungo le vie della città fino a quando la “sporta” (cesta) si svuotava completamente.

Tuttavia dire a qualcuno”Pare ‘a sporta d’o tarallaro” , può avere anche un altro significato. Nella “sporta del tarallaro”, infatti, ci mettevano tutti le mani per cercare il tarallo migliore da acquistare. In questo caso “pare a sporta d’o tarallaro” significa “consentire a qualcuno di approfittare delle nostre cose”

Fortunato Bisaccia, il tarallaro più amato di Napoli

Fortunato Bisaccia è stato il tarallaro più famoso e più amato di Napoli. Una vera celebrità tra i vicoli partenopei. Animava le vie della città di Napoli con canti ed il tradizionale grido per richiamare la folla: “Fortunato tene ‘a rrobba bella, ‘nzogna ’nzo!”.
Dite la verità! Vi è venuta voglia di taralli! E allora questa domenica non fatevi mancare sulle vostre belle tavole imbandite anche un sacchetto di gustosissimi taralli. Tra l’altro oggi vengono usati in mille modi, sbriciolati su pasta, pizze e tante altre pietanze.
(foto pubbliche su Facebook)

 

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